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Delos Digital presenta "Le cronache della tigre"
Per ritrovare ciò che ha perduto, Tigre Rossa è disposta ad affrontare i misteri che si celano nel Deserto di Cenere
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Ippocampo Edizioni presenta "Il grande dio Pan"
Uno dei capolavori della letteratura del fantastico
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Delos Digital presenta "Stupenda creatura idiota"
Alex si riteneva un artista della trasfigurazione, ma non avrebbe mai immaginato si potessero raggiungere risultati come quello che quel giorno si era trovato davanti. ROMANZO FINALISTA PREMIO URANIA 2022
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Independent Legions Publishing presenta "Stelle bollenti"
Prima edizione italiana della raccolta di racconti The Feverish Stars (pubblicata in inglese nel 2021) del Premio Bram Stoker Award e International Horror Guild Award John Shirley.
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Delos Digital presenta "I due demoni"
Luce e tenebre, un tempo, erano come due facce della stessa medaglia, gemelle e inscindibili. Ma un giorno, qualcosa cambiò.
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Delos Digital presenta "Il caso dell'anatra dal becco bianco"
Un’anatra assassinata. Un acuto ispettore di polizia e un villaggio cinese pieno di voci contrastanti.
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Delos Digital presenta "Le fanciulle assassine"
Una fanciulla ha scontato sul rogo l’assassinio dell’inquisitore. Tutto secondo giustizia, eppure qualcosa non torna. Occorrerà arrivare fino al cuore della Bosnia, sconvolta dalle eresie, nel castello di una Contessa bella e terribile, per risolvere l’enigma.
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Premio Laymon 2023: annunciato il vincitore
La Giuria Finale del Premio Laymon 2023, composta da: Alessandro Manzetti, Paolo Di Orazio, Danilo Arona, Lucio Besana, Claudia Salvatori, Enrico Pandiani, Diana Lama, e Ilaria Palomba, ha esaminato i racconti dei finalisti, Maurizio Ferrero (col racconto La Camicia Rossa), Andrea Garagiola (col racconto Fratello Spazzatura), Andrea Mungiello (col racconto Sulla punta della lingua), Alessandro Pedretta (col racconto Tutto l'amore che c'è) e Gaetano Russo (col racconto Mr. Young).
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Hypnos Edizioni presenta "La dinamica familiare"
Naturalmente siete liberi di sfogliare queste pagine fino all'ultima, dove troverete riportata l'identità di quella persona e, ne sono certo, converrete che l'orrore associato al nome di mio nonno nemmeno lontanamente uguaglia l'immaginario di sangue che le azioni compiute dall'amico dello Svizzero richiamano ancora oggi a distanza di anni. Ma se non avete perso il filo, ormai sapete che si tratta di un unico blasfemo repertorio.
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