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Ombre di un'estate
5 su 5
di Matteo Mazzoli
2024, Rossini, 2025
Senigallia, estate 2003. Maico, Davi, Leo e Ila affrontano l'estate dei loro quindici anni, turbata dalle violenze domestiche subite da Davi. Incontrano Samia, una ragazza solitaria e schiva che si interessa al destino doloroso del ragazzo. Mentre un terribile temporale incombe, qualcuno si introduce in casa di Davi lasciando un ritaglio di giornale. L'inquietante articolo, datato due giorni dopo ma ingiallito come fosse vecchio di anni, riporta la notizia dell'ennesima violenza subita che lo avrebbe ridotto in fin di vita. Maico e gli altri cercano di risolvere l'enigma, prima che sia troppo tardi. Intanto, là fuori, infuria la tempesta…
LeggiMister Suicidio
4 su 5
di Nicole Cushing
Mr. Suicide, 2015, Independent Legions Publishing, 2017
9. Verde come la laguna: Intervista a Claudio Vergnani e Marco Mastrazzo
"Vincendo l’indecisione le avevo allora domandato come si chiamasse.
– Regina – aveva risposto. La sua voce era un ronzio ipnotico, ma imperioso. Vi era contenuta una forza sorda, viscerale, molto controllata.
Ma questo me lo dico ora, che so di più; sul momento vi percepii soltanto il vibrare di una energia animale quale non avevo mai conosciuto prima".
(Da: “Verde come la laguna” di Claudio Vegnani, in Horror Lovers, Cordero Editore)
4. Il divoratore di cadaveri: intervista a Paolo Di Orazio
"Un film visto dietro una coltre di urina.
L’immagine brucia gli occhi più di quanto possa il sole.
Veronica.
È il ricovero terreno e spirituale di Isaia.
Lei è accanto a lui, assieme immersi in un lontano mattino d’estate
fra grano verde e pollini. Lei ride portandosi la mano alla bocca. Un
gesto che commuove Isaia. Lui vuole accarezzarle il volto, ma il
polso è bloccato da una catena. Veronica vede la catena e fugge via spaventata. Scompare dietro l’orizzonte".
(Da: “Il divoratore di cadaveri” di Paolo Di Orazio, in Horror Lovers, Cordero Editore)
Il guardiamostro 5
Racconto di Sergio Donato
"Dopo lo spiazzo dove il papà lasciava la macchina c'erano i primi alberi, e dopo gli alberi il bosco che sfumava nel verde scuro, poi nel nero. E dopo il nero c'era il mostro che aveva rapito sua madre."
LeggiLa Signora delle Cisterne 9
Racconto di Luigi Musolino
"La Marrabbecca era un mito popolare; una creatura che infestava le cisterne, una sorta di Babau al femminile inventato chissà quando dalle madri siciliane per tenere lontani i figli da quelle trappole di lamiera piazzate su quasi ogni tetto e terrazzo dell'isola. Quanti bambini erano morti affogati arrampicandosi lì dentro? Gli Sciarra avevano sostituito l'iconografia cristiana con una deità del folclore. Con una favola per bambini. E quando Salvo aveva aperto la bocca per chiedere, per capire, gli avevano calato la benda sugli occhi, trascinandolo via, mentre dal tempio si levava un inquietante salmodiare..."
LeggiUn sogno lungo un’estate
4 su 5
di Barbara Baraldi
Un sogno lungo un'estate, 2012, Einaudi Ragazzi, 2012
Intervista a Danilo Arona (Seconda Parte)
In questa seconda tranche abbiamo palato con "Il maestro dell'horror made in Italy" di ebook, zombie, fumetti, leggende metropolitane, Hitchcock e molto altro ancora...
LeggiIntervista a Danilo Arona (Prima Parte)
Horror Magazine è onorata di avere nuovamente ospite il maestro dell'horror Italiano Danilo Arona sulle pagine del portale, giornalista, scrittore, autore di più di quaranta libri.
Ci piace pensare che stia diventando una tradizione parlare, periodicamente, delle sue affascinanti opere ma anche confrontarci con un esperto di horror (ma non solo) a 360°, quale è Arona.
Invitiamo i lettori a recuperare i suoi interventi precedenti con le interviste che ha rilasciato ai nostri amici ed ex collaboratori Alessio Valsecchi e Giampietro Stocco che trovate come notizie collegate in calce a questa prima parte dell'intervista.