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Pornopoema
4 su 5
di Andrea Biscaro, Sergal
2020, Eretica Edizioni, 2020
All'inizio era soltanto un peso sul cuore, un affanno, un mistero… Dopo sono arrivati i segnali, dapprima confusi, poi sempre più chiari e concreti: due occhi da belva che mi spiavano dalla finestra di fronte…
LeggiL'orrore a Red Hook
3 su 5
di Alessandro Manzetti, Stefano Cardoselli
2020, Independent Legions, 2020
"Gorgo, Morso, luna dalle mille face, fammi nuotare nel grande mare del tuo ventre! Gorgo,Morso, luna dalla mille facce, so che mi ascolti, tutto questo è per te!"
LeggiDebbi (la strana) e le avventure oltranziste nel ventre della balena Ginger
5 su 5
di Paolo Di Orazio
2018, Cut-Up Publishing
Non c'è modo di scendere, da questo viaggio, e non posso fermarmi. Ogni tanto guardo fuori e indietro, verso il film che mi circonda, che scorre senza freni, non c'e niente da fare, io sono sola, non sono morta, non sono viva, non sono niente in particolare.
LeggiH.P. Lovecraft e l'orrore
H.P. Lovecraft è noto per i suoi racconti dell’orrore, pochi sanno che ha anche scritto un libretto dal titolo L’orrore soprannaturale in letteratura, dove ci consegna i suoi gusti narrativi, i suoi maestri e cosa sia per lui l’orrore. Evidentemente segue le orme dei poeti romantici (Poe e Baudelaire su tutti) che all’essere poeta sommavano l’esigenza di essere un critico.
LeggiIntervista a Luigi Cozzi
Horror Magazine ha intervistato per voi Luigi Cozzi: regista, sceneggiatore, distributore, scrittore, saggista e curatore. Ha realizzato cult movie imitati in tutto il mondo e scritto libri di divulgazione di genere fantastico apprezzati da critica e pubblico. Luigi Cozzi è uno dei pochi registi italiani che è riuscito a fare del fantastico la propria vita.
LeggiIntervista a Ruggero Deodato
Horror Magazine ha intervistato per voi Ruggero Deodato. Ripercorriamo con Monsieur Cannibal la sua lunga ed eterogenea carriera, sempre caratterizzata da una piena libertà espressiva, dagli esordi fino all'ultimo Ballad in Blood. Regista inimitabile, ha influenzato come pochi altri una nuova generazione di cineasti a livello internazionale.
LeggiIntervista a Miskatonic University
In un mercato editoriale ormai sempre più vessato dalla crisi e in cui l’horror spesso latita, trovare delle librerie come quella di Miskatonic University, bellissima libreria di Reggio Emilia promotrice di eventi culturali incentratri “sull’oscuro e sul terrore” è sempre un piacere. All’interno di questa bella realtà italiana è possibile trovare un vasto assortimento di libri horror, vecchi e nuovi, dai grandi classici ai nuovi horror di ultima generazione sia italiani sia stranieri.
Abbiamo incontrato i due gentilissimi e molto preparati gestori, Giulia e Andrea, per una chiacchierata sulla loro libreria e per parlare del nostro genere preferito.
10. Very gothic molto Cesenatico old style: Intervista a Stefano Fantelli e Paolo Antiga
"Avrei potuto scrivere di più; pubblicare di più; ma c’erano sempre quelle cose in agguato; le ombre; i mostri; le fate. La Morte che viene sempre fuori, non importa dove vado e con chi sto, la Morte è sempre lì che mi guarda e si passa la lingua sulle labbra o accavalla le cosce molto in alto, la vacca, lasciandomi intravedere lampi di carne bianca.
Ho 37 anni, cazzo.
E devo vomitare."
(Da: “Very gothic molto Cesenatico old style” di Stefano Fantelli, in Horror Lovers, Cordero Editore)
9. Verde come la laguna: Intervista a Claudio Vergnani e Marco Mastrazzo
"Vincendo l’indecisione le avevo allora domandato come si chiamasse.
– Regina – aveva risposto. La sua voce era un ronzio ipnotico, ma imperioso. Vi era contenuta una forza sorda, viscerale, molto controllata.
Ma questo me lo dico ora, che so di più; sul momento vi percepii soltanto il vibrare di una energia animale quale non avevo mai conosciuto prima".
(Da: “Verde come la laguna” di Claudio Vegnani, in Horror Lovers, Cordero Editore)
6. Amami: Intervista a Marco Dominici e Emanuele Simoncini
Anna si svegliò nel buio, un po’ di luce c’era, quel tanto che bastava
per rendersi conto che David non era a accanto a lei. Sicuramente
era in bagno. Chiuse gli occhi cercando di riaddormentarsi.
Passò in uno stato di dormiveglia in cui la foto della prima moglie
di David le appariva, lo sguardo della donna era cambiato, ora alla
disapprovazione era sopraggiunto l’odio, un odio feroce. Quando
riaprì gli occhi, la foto era sempre lì e aveva il solito sguardo, ma
David ancora non era tornato".
(Da: “Amami” di Marco Dominici, in Horror Lovers, Cordero Editore)