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Monster Master: Intervista ad Alessandro Manzetti
Abbiamo fatto due chiacchere con il curatore del saggio illustrato 'Monster Masters - I Segreti dei Maestri dell'Horror' (Cut Up Publishing)...
LeggiIntersezioni 5
Racconto di Luigi Musolino
Oh, sarebbe morto, non c'erano dubbi. Era un pezzo del suo cervello quella cosa morbida che indugiava sul fondo della lingua?
Il seguente racconto farà parte dell'antologia di Luigi Musolino "Oscure Regioni Volume 2" edita da Rill / Wild Boar Edizioni"
Intervista ad Adriano Barone
Horror Magazine incontrato lo sceneggiatore e scrittore, Adriano Barone, per parlare con lui di questa ultima opera, Uno in diviso, del suo universo narrativo e fumettistico, dello stato dell’editoria e dei suoi progetti futuri.
LeggiIl canto dell'anima 6
Racconto di Ilaria Tuti
"Appoggio lo stetoscopio sul petto ancora acerbo e resto in ascolto del suo cuore, quel cuore appassionato che sto per consegnare a un altro."
LeggiIntervista a Davide Barzi e Giovanni Rigano
Dolci ritratti e macabre visioni, sinistre filastrocche accompagnate da disegni romantici e inquietanti: un libro dove la bellezza, del linguaggio e del segno, attira verso un abisso oscuro e profondo ispirato ai personaggi ed eventi più sinistri dell’Inghilterra vittoriana.
LeggiTutto l'horror dell'E3 2013
All'E3 2013 si è visto di tutto di più, comprese tante novità dal mondo videoludico horror...
LeggiIntervista a Flegias (Necrodeath)
In occasione dell'uscita del primo DVD live "Hellive", Horror Magazine ha avuto il piacere di fare due chiacchiere con il cantante dei Necrodeath, Flegias...
LeggiFI-PI-LI Horror Festival 2013: il resoconto
Domenica 28 aprile si è concluso il FI-PI-LI Horror Festival 2013, un evento che si è dimostrato completo, ben organizzato e che ha battezzato Livorno nel segno dell'orrore!
LeggiIl fuoco dell'inferno
3 su 5
di Ann Aguirre
Hell Fire, 2010, Delos Books
La Signora delle Cisterne 9
Racconto di Luigi Musolino
"La Marrabbecca era un mito popolare; una creatura che infestava le cisterne, una sorta di Babau al femminile inventato chissà quando dalle madri siciliane per tenere lontani i figli da quelle trappole di lamiera piazzate su quasi ogni tetto e terrazzo dell'isola. Quanti bambini erano morti affogati arrampicandosi lì dentro? Gli Sciarra avevano sostituito l'iconografia cristiana con una deità del folclore. Con una favola per bambini. E quando Salvo aveva aperto la bocca per chiedere, per capire, gli avevano calato la benda sugli occhi, trascinandolo via, mentre dal tempio si levava un inquietante salmodiare..."
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