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La città abbandonata
Un’avventura di Dampyr che con il suo plot ricorda il disastro della centrale nucleare avvenuto il 26 aprile 1986, in questo trentesimo anno dall’incidente di Chernobyl.
LeggiAmerican Horror Story 6: il ritorno della Contessa Gaga?
Indiscrezioni vorrebbero lady Gaga e Matt Boomer ancora nei panni dei due tormentati amanti di Hotel.
LeggiThe Walking Dead – The Alien
Vaughan e Martin scrivono un nuovo capitolo della saga di Kirkman.
LeggiIl seme dell'orrore: La maschera di cera
Il seme dell'orrore vuole celebrare i film che per primi hanno raccontato l’orrifico attraverso immagini che non hanno bisogno di mostrare la paura perché sia percepita. Film che hanno fatto di necessità virtù e che con modellini di plastica e giochi di luci realizzano scenografie più evocative degli infiniti possibili mondi della computer grafica. Queste sono le pellicole che devono salvarci da vampiri macilenti e da licantropi dalla sessualità ambigua affinché il terrore ricominci a essere una cosa seria, una cosa dalla quale non si può fuggire.
LeggiFi-Pi-Li Horror Festival: quattro giorni da brividi
Il 22 aprile apre la quinta edizione del festival tematico della paura e del fantastico, tra cinema, letteratura e arte.
LeggiXX, film horror al femminile
Il film si articolerà in vari episodi e segnerà il debutto alla regia della cantante St. Vincent
LeggiEdizioni Hypnos: All’ombra dell’antico nemico
Torna disponibile il primo volume della collana Impronte in una nuova edizione riveduta e ampliata.
LeggiScream, teaser trailer della seconda stagione
Riparte il 30 maggio la serie tv ispirata alla celebre saga horror di Wes Craven.
LeggiAmerican Gothic, nuova serie horror
Primi teaser trailer della nuova serie horror targata CBS che debutterà in America il 22 giugno.
LeggiIl seme dell'orrore: La porta sbarrata
Il seme dell'orrore vuole celebrare i film che per primi hanno raccontato l’orrifico attraverso immagini che non hanno bisogno di mostrare la paura perché sia percepita. Film che hanno fatto di necessità virtù e che con modellini di plastica e giochi di luci realizzano scenografie più evocative degli infiniti possibili mondi della computer grafica. Queste sono le pellicole che devono salvarci da vampiri macilenti e da licantropi dalla sessualità ambigua affinché il terrore ricominci a essere una cosa seria, una cosa dalla quale non si può fuggire.
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