Correva il 2001 quando Richard Kelly, ottenuti fondi e collaborazione da alcuni noti attori colpiti dalla bellezza della sua sceneggiatura, riuscì a girare Donnie Darko.
Una storia intensa, che affronta una miriade di temi importanti attraverso un complesso sistema di riferimenti e citazioni. Il film narra le “gesta” del giovane Donnie Darko, un ragazzo brillante ma afflitto da alcuni problemi relazionali e psichici, cui un gigantesco coniglio, Frank, annuncia l’imminente fine del mondo.
28 giorni, 5 ore, 42 minuti e 12 secondi, ecco quanto rimane al ragazzo prima dell’apocalisse. E il nostro saprà far tesoro di quel tempo, ribellandosi alle ingiustizie e alla stupidità, finendo sospeso da scuola, conoscendo l’amore e dibattendosi fra universi paralleli, teorie spazio temporali, vortici dimensionali e altro ancora, fino a un finale lirico e struggente.
Coadiuvata da una strepitosa colonna sonora (Echo & the Bunnymen, The Church, Joy Division...) e da felici intuizioni di sceneggiatura specie per quanto concerne la struttura temporale, la pellicola annovera la presenza di attori molto noti quali Drew Barrymore, Noah Wyle e Patrick Swayze. Purtroppo il film, al momento della sua uscita non riuscì nemmeno a colmare i costi di produzione, vittima di un incredibile flop al botteghino.
Con il tempo, però, Donnie Darko seppe costruirsi un folto pubblico che, oltre a decretarne il successo sul mercato dell’home video seppe persino elevare il film fino al n. 95 nella classifica dei migliori film della storia del cinema, su imdb.
Ora, sull’onda di questo successo, il film ritornerà nelle sale americane in giugno, con circa 25 minuti recuperati dal director’s cut. Notizia ancora più confortante, la neonata Moviemax (una società romana di distribuzione creata da Rudolph Gentile, Marco Dell’Utri e Luca Dammicco) ha acquistato i diritti per la distribuzione italiana e sembra intenzionata a far uscire il film nelle sale dopo il periodo estivo. Invitiamo i nostri lettori ad accorrere in massa alla visione, potranno godersi una delle storie più commoventi e intelligenti degli ultimi anni!
7 commenti
Aggiungi un commentoL'interprete principale è uno stralunatissimo ragazzo (mi sembra che in The Day After Tomorrow interpreti il figlio dello scienziato...).... Stupendo il suo ritorno a casa in bicicletta con le note di The Killing Moon dell'elfodark Echo (& the Bunnymen).
Voglio vedere che casini faranno in traduzione...
Donnie e la sorella mentre bisticciano dicono "You can suck a fuck!" :
Se la risolveranno con qualcosa tipo "maledizione" o "porcapaletta" di sicuro...
Donnie Darko ha infestato a lungo il mio cervellino e pure il mio cuoricino. Intendiamoci, è stato il film a infestare il cuoricino, non Donnie di persona. Al massimo, Gretchen mi ha infestato il cuoricino.
E' il classico esempio del fatto che il peer2peer *non* uccide il cinema
Saputo dell'esistenza del film sul Corriere della Fantascienza, più di un anno fa, lo scaricai. Lo guardai e lo riguardai. Quasi da salto finale sul divano come Avalon di Oshii :
L'estate scorsa, di ritorno in Irlanda dopo qualche anno di assenza, accattai il DVD. Andrò a vederlo al cinema in Italia, ci porterò gente. Comprerò il DVD italiano. Certo, sono un caso disperato a parte
Poi sarebbe caruccio discutere del finale, ché secondo me c'è un buco da qualche parte. Non che influisca sul gradimento dell'opera
Accarezzavo l'idea di produrre un (o una? In italiano è maschile o femminile?) fansub, ma l'ho accarezzata troppo senza procedere oltre, e ora è diventato/a inutile
zG
ho saputo che la Director's cut di donnie darko verrà proiettata al festival di venezia!!! io ci vado...
La trama mi stuzzica parecchio.. Speriamo come dice MEDEA che non "salti" la visione nelle sale cinematografiche..
Settembre è ancora periodo estivo vero?
Doveva uscire in questo periodo...
Non si è ancora visto... Non qui dalle mie parti...
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