In attesa dell’imminente distribuzione della sua opera prima Extreme Jukebox (www.extremejukeboxthemovie.com) da parte della Troma Entertainment, Alberto Bogo, causa “nostalgia da cinema” ha deciso di occuparsi delle “nuove leve dell’horror” e tornare sul set per Short Frankenstein.

In questo cortometraggio Bogo è anche attore e produttore esecutivo, oltre che sceneggiatore. Short Frankenstein è stato scritto insieme al fedele Andrea Lionetti e allo stesso regista del film, il sedicenne Nicolò Magno. Il ragazzo, cresciuto a pane, Tarantino e Rob Zombie, in realtà ha un’idea già personale sul come fare cinema e si è sperimentato nel genere horror p.o.v., stimolato dagli horror che più ha amato (vedi REC).

A proposito del corto Bogo ha così dichiarato: “Credo che Short Frankenstein sia davvero originale ed interessante, soprattuto se pensiamo che è stato concepito da un ragazzo cosi giovane. In fase di scrittura io e Andrea sicuramente ci abbiamo messo del nostro, cercando di parlare di come l’ossessione per il cinema e l’immagine si relazionino col concetto di morte. Ma per il resto Nicolò ha tenuto in mano le redini di tutto e davvero mi ha restituito tanta energia vedere che può esserci un ricambio generazionale e che ci sono ancora dei giovanissimi che non hanno paura di mettersi in gioco e che al dire preferiscono il fare”.