Se pensate a una band con il mood dei Sabbath degli anni '70 e un suono metal dal gusto stoner/doom, dovreste ascoltare i Return from the grave, la nuova intrigante band messa sotto contratto da Argonauta Records.
Questi quattro ragazzi provengono dalle lande sperdute vicino a Venezia e sono attivi dal 2011. Storie horror e significati nascosti della Vita e della Morte sono i temi principali del nuovo album Gates of Nowhere, contenente degli inni heavy doom registrati completamente in analogico.
Il disco è stato masterizzato da Richard Whittaker ai FxGroup Studios di Londra, che vanta collaborazioni con Saint Vitus, The Who, Black Sabbath e Rolling Stones. Questo materiale epico, heavy e vintage è consigliabile agli amanti di band come Orchid, In Solitude e Uncle Acid.
Gates of Nowhere arriverà nei negozi a giugno in DigiSleeve CD, realizzato in edizione limitata.
La band sta attualmente pianificando i prossimi concerti per promuovere il nuovo disco.
Per maggiori info:
www.facebook.com/returnfromthegrave
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