La carriera di Johnny Depp è straordinaria, esattamente come il suo sex appeal. In questo momento pochi attori possono competere con lui in quanto a equilibrio di fascino e bravura. Talentuoso, trasformista, passionale e dolcemente infantile, Johnny ha saputo ritagliarsi un posto d'onore nel cuore di molte, moltissime fan.
Nato sotto il segno dei gemelli, il 9 giugno del 1963, come John Christopher Depp, a Owensboro nel Kentucky, Johnny è il frutto di una mescolanza etnica (nelle sue vene scorre sangue Cherokee) chiaramente molto ben riuscita. Ultimo di quattro figli, a soli quindici anni lascia la scuola per rincorrere un grande sogno: diventare una rockstar. Suona nella band The Kids, e le sue sono qualcosa di più che le solite velleità rockettare di tutti gli adolescenti: la band si fa presto conoscere in Florida, esibendosi come gruppo di supporto per mostri sacri del rock come Talking Heads, Billy Idol e Iggy Pop. Anzi, il successo è tale che il gruppo, a metà dei "mitici" anni ottanta, comincia a esibirsi nella "quotata" area di Los Angeles.
Il passo verso Hollywood a questo punto è breve, soprattutto per chi come Johnny ha fascino da vendere. Così, tra concerti e vita randagia, occupazioni saltuarie come muratore, benzinaio e meccanico, il nostro beniamino conosce Nicolas Cage, ovverosia il nipotino di Francis Ford Coppola, cioé il capo di una delle "famiglie" più potenti dello star-system hollywoodiano. È il 1984 quanto Johnny fa il suo esordio sul grande schermo.
Se davvero il buongiorno si vede dal mattino, si capisce subito che Johnny è destinato a una carriera “strana”, lontana dai luoghi comuni di tanti suoi colleghi: esordisce infatti in Nightmare - Dal profondo della notte, primo film della serie con Freddy Krueger. E a sancire il suo successo arriva a corta distanza, nel 1987, la serie tv 21 Jump-street, conosciuta anche in Italia, dove interpreta il ruolo di un giovane poliziotto in borghese.
Altri attori, a questo punto, avrebbero sposato la strada del guadagno semplice. Ma non Johnny. Per lui il cinema e il piccolo schermo sono soltanto un modo come un altro per fare soldi, e potersi così pagare le proprie passioni. Quella per il rock, soprattutto. E l’essersi trasformato in una delle tante vuote icone per teenagers lo nausea alla svelta: dopo soli tre anni lascia 21 Jump-Street e decide di dedicarsi unicamente a quei progetti che lo interessano davvero e vadano incontro ai suoi gusti.
Già nel 1990 si “purifica”, prendendo in giro quello stesso mondo dei teenagers americani che lo aveva eletto a idolo: lo fa col film Cry-Baby del geniale John Waters. Nello stesso anno conosce Tim Burton. I gusti affini li legano subito in un sodalizio fecondo e duraturo: Burton lo vuole per interpretare il suo Edward mani di forbice al fianco di quella che diventerà per qualche tempo la (fortunata) compagna di Johnny: Winona Ryder.
La carriera di outsider bellissimo e romantico è cominciata. Johnny sceglie di lavorare sempre più fuori dagli schemi, con registi di “peso”. Nel 1993, per esempio, viene diretto in Arizona Dream da Emir Kusturica e in Buon compleanno Mr. Grape da Lasse Hallström, dove recita al fianco di un altro astro nascente: Leonardo DiCaprio. Nel frattempo compare anche in due pellicole destinate a conquistare per sempre il pubblico femminile: lo struggente Benny & Joon di Jeremiah S. Chechik, dove interpreta il ruolo di un dolcissimo mimo dalle fenomenali capacità espressive (una performance “corporea” a metà tra Chaplin e Buster Keaton), e, nel 1995, Don Juan DeMarco di Jeremy Leven. Tra queste due pellicole, però, non possiamo non ricordare il suo ruolo di protagonista in quello che in molti indicano come il capolavoro assoluto di Tim Burton: il biografico Ed Wood, dove duetta con un Martin Landau/Bela Lugosi formato Premio Oscar.
Seguono altri piccoli grandi capolavori: il “western-espressionista” Dead Man di Jim Jarmusch (1995), Donnie Brasco di Mike Newell (1997), Paura e delirio a Las Vegas di Terry Gilliam (1998), dove distrugge coraggiosamente la sua bellezza e appare grasso, calvo e tossico.
Per la nostra gioia di fanatici del genere, a partire dal 1999 Johnny lega il suo nome a quello di numerosi film horror-fantastici. Eccolo infatti ne La nona porta di Roman Polanski, dove interpreta il bibliotecario-d’azione Dean Corso, e nel sottovalutato La moglie dell’astronauta di Rand Ravich, dove recita al fianco di un’ottima Charlize Theron. Quindi è Ichabod Crane nello spassoso Il mistero di Sleepy Hollow dell’amico Tim Burton. Nel 2001 eccolo in quel capolavoro assoluto che è From Hell dei fratelli Hughes: rivisitazione del “mito” di Jack lo Squartatore, dove Johnny interpreta la parte di un ispettore di polizia intraprendente, visionario e triste.
Prima di lasciarvi alla nostra galleria, tre ultime segnalazioni: una per la commedia fantastica per bambini La maledizione della prima luna di Gore Verbinski, dove Johnny è Jack Sparrow, un pirata pasticcione, un’altra per il thriller tratto da Stephen King Secret window, e un’ultima per il recente e struggente Finding Neverland di Marc Forster, pellicola biografica in cui Johnny mette i panni del creatore di Peter Pan, Sir James Matthew Barrie.
Prestissimo, poi, lo vedremo ne Charlie and the chocolate factory, sempre di Tim Burton.
Attualmente Johnny Depp vive con l’attrice-cantante francese Vanessa Paradis, dalla quale ha avuto due bambini: Lily-Rose Melody, nata nel 1999 e Jack, nato nel 2002.
22 commenti
Aggiungi un commentoSudaticcio e ansimante ce la faccio pure io.
Arrossisco anche a comando, ci vuole niente...
A fine anno facciamo una votazione fra i belli e le belle presentati nelle due sezioni e vediamo chi vince? Io voto in anticipo per Kevin Bacon e Buffy. Buffy nella sezione "peluche più carino", ovvio....
Jhonny Depp è un bravissimo attore, ma il pericolo è che si cristallizzi in ruoli "alla Jhonny Depp". Zingaro, pirata, dolce e tenebroso ed irrequieto... un po' noioso. Lo consiglio caldamente invece in "Paura e delirio a Las Vegas", una pellicola eccezionale, in cui non solo Depp ma anche Del Toro si stravolgono... esplodono ! Uno di quei film che cambiano la tua definizione di "cinema".
Non vedo l'ora di vedere il remake della "fabbrica del cioccolato", un film più che culto !
Comunque a me piace Edward Norton... Non credo di essere rappresentativa nella mia definizione di "figo"...
jena
Riguardo Fear and loathing, (uno dei miei dieci film preferiti di sempre), Depp è stato uno dei pochi a presenziare al funerale di Hunter Thompson qualche giorno fa, la dice lunga sulla caratura morale oltre che professionale di Johnny!
Mi pare di aver sentito dire che in Paura e Delirio Deep aveva accettato di ingrassare non so quanti chili...
Una buona interpretazione e un buon trasformismo...
johnny depp è senza dubbiol'attore più espressivo e originale del momento.riesce ad adattarsi ad ogni ruolo remdendolo unico e inimitabile grazie al suo stile inconfondibile.Indubbiamente quelli tenebrosi e dark sono i ruoli più adatti a lui.Basta guardarlo negli occhi che hanno stregato milioni di fan(tra cui la sottoscritta)per capirlo...
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