Nella carne è l’esordio letterario della scrittrice e traduttrice Sara Bilotti, un’antologia, pubblicata dalla casa editrice Termidoro Edizioni, che contiene dodici racconti che esplorano il lato oscuro dell’animo umano: “un tuffo a occhi chiusi nel buio dell'anima, nella morbosità, nel disagio di vivere, nella disperazione, nel delirio”.
I contenuti dei racconti sono lo specchio della nostra società malata, simbolo di dolore e delle illusioni esistenziali della nostra generazione, una critica velata ma nello stesso tempo feroce del ceto borghese e una riflessione impietosa sull’amore l’amicizia e la famiglia.
In Farfalle, racconto che apre l’antologia dal sapore kinghiano, una donna divisa tra la cura della sorella demente, un matrimonio fallito e un amante premuroso, cerca e trova la soluzione ai suoi problemi, affidandosi a una fantomatica società che utilizza mezzi drastici e definitivi. La soluzione sarà più estrema, e ironica, di quello che pensa.
Compiere il delitto perfetto è l’ossessione della protagonista di Caos, una sorta di vedova nera che pianifica l’omicidio del vecchio marito facoltoso per ereditare i suo beni: il destino beffardo, anche in questo caso, ci metterà il suo zampino.
Antonio conta i passi, i passi che lo separano dall’indecisione, dalla paura di prendere una scelta e cambiare il suo destino. Lì in quella casa in riva al mare conoscerà Anna, giovane e bella ragazza segregata da una madre ossessiva ed estremamente religiosa, se ne innamorerà, ma il passo che farà per aiutarla, forse non sarà quello giusto (Passo Numero quattro).
Clara e Adele sono le protagoniste sorellastre dell’omonimo racconto: tanto Clara è timida, impacciata e invisibile alle persone, quanto Adele è sfacciata e ammaliante e amata da tutti. Una tetra vicenda che si sviluppa in un crescendo di gelosia, morbosità e vendetta.
Matteo, un bambino di otto anni viene visitato ogni notte da L’uomo nero, incontri che riporta con lucida precisione in disegni spaventosi che lo ritraggano mentre il mostro lo ghermisce per fargli del male: una storia di un terribile abuso sui minori e di pedofilia o la verità sarà un’altra?
Chi è quell’uomo che parla senza voce sull’autobus alla protagonista di Pozzo Verde? Quella ragazzina così timida e silenziosa ma così speciale, è stata via, tre giorni da casa, e la sua vita è cambiata, ma non ricorda cosa è successo…
Ci sono legami familiari che non puoi tagliare, ci sono Legàmi di sangue che sono più forti della morte, ci sono i ruoli di madre, figlio, sorella che spesso sono confusi, scambiati o addirittura dimenticati…
La vita in un orfanotrofio può essere molto triste e malinconica, crescere diventa una sfida dolorosa, e il mondo degli adulti può rivelarsi un incubo, come ci spiega la piccola protagonista di Senza Voce.
Nella carne è una vicenda a base di gastronomia e thriller psicologico, per assaporare i piacere delle carne, in tutti i sensi, perché “da qualche parte tra un ossicino e un nervo, si rifugia l’anima”.
Loro vivono in mezzo a noi, sono i nostri vicini, quelli che fanno abbaiare il cane sotto le case altrui, che li fanno defecare sugli zerbini. Loro sono quella donna con il figlio, che diventerà un serial killer, e sui quali si riversa l’odio feroce della protagonista della storia.
“La vendetta è un piatto che va servito freddo”, sembra dirci la protagonista di Niente da perdere, che punirà nel caldo delle fiamme il marito adultero e la sua particolare amante…
Athina è libera (scritto insieme a Massimo Rainer) è una divertente commedia nera tra atroci vendette coniugali, chat erotiche e anagrammi rivelatori.
I racconti sono tutti brevi, fulminanti nella loro rivelazione finale, hanno spesso un incipit tipo, il più frequente dei quali è la frase “la prima volta”, titoli molto brevi e sono narrati tutti nella prima persona singolare che come in un diario ci fanno entrare nell’intimità del protagonista, dei loro pensieri rendendoci partecipi alle varie situazioni.
Nella carne è un’opera di grande impatto, una scrittura lucida e consapevole, dotata di uno stile molto coinvolgente di un’autrice che si rivela una voce nuova e interessante nell’altalenante panorama della narrativa di genere italiana. Consigliato.
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