Una storia oscura è sepolta, in profondità, sotto le colline della Pennsylvania. Nel 1671 molti uomini, donne e persino bambini furono torturati e uccisi durante esorcismi. I rappresentanti della Chiesa erano infatti convinti che solo un tentativo estremo e disperato potesse estirpare dal loro cuore lo spirito maligno che stava, giorno dopo giorno, prendendo il controllo delle loro azioni.
Oggi, su quelle stesse colline, si affacciano, con passo leggero e sicuro, Bill e il suo staff. Bill è l’ideatore e produttore di un reality show televisivo dal titolo “Ghost seekers”, ambientato in luoghi che hanno ospitato fenomeni apparentemente soprannaturali, presenti e passati.
Una puntata come un’altra, quindi. Se non fosse che questa volta non si tratta solo di una storia curiosa. Questa volta, gli spiriti maligni ci sono davvero. I membri della troupe ne sono posseduti e quella che si profilava come una tranquilla giornata di riprese diventa, improvvisamente, una lotta per la sopravvivenza.
Il regista Adam Ahlbrandt non ha lesinato, nel suo The Cemetery, in uscita il 16 luglio 2012 negli Stati Uniti, scene molto crude e cariche di violenza. La trovata del reality show tuttavia consente, di tanto in tanto, di lasciare spazio a qualche battuta, che si annuncia degna del miglior black humour, garantendo un gran ritmo e un tocco di originalità alla pellicola.
Maggiori informazioni su The Cemetery sono disponibili sul sito ufficiale www.adversaryfilms.com/portfolio-view/the-cemetery/ e sulla pagina Facebook www.facebook.com/TheCemetery.
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