Continuiamo il nostro viaggio fra gli artisti che affollano le sale di quello che è il più grande e ricco museo mai esistito sulla Terra. Stiamo naturalmente parlando di Internet e questa volta il nostro mouse si è diretto verso i Jason Beam Studios che propongono un percorso di rara coerenza intorno alla figura della donna nel fantasy e nel weird.

Si tratta quindi di un viaggio gimnocentrico, potremmo dire, che lo stesso Beam definisce con accurata arguzia The 6 degrees of Aphrodite.

Nel curato sito degli studios possiamo ammirare varie figure mitiche proprie del fantastico: vampire, streghe, spiriti elementali, ninfe, succubi e altri demoni, sempre al femminile, vivono sullo schrmo grazie a una tecnica mista fra fotografia, digitalizzazione e pittura vecchio stile.

Jason Beam lavora nel campo da più di dieci anni e i suoi lavori, fortemente influenzati dalla scuola dei Preraffaelliti sono apparsi negli Stati Uniti e in Francia: fra le sue esposizioni più ragguardevoli possiamo ricordarne due al Festiva del cinema di Cannes nelle annate 200 e 2001 e gli innumerevoli vernissage alla celebre Echo Gallery di Chicago, vera fucina di artisti e fulcro di eventi nel campo dell'immaginario fantastico (vi hanno esposto fra gli altri anhe David Ho e Matt Lombard, di cui abbiamo già parlato). L'artista trova anche il tempo di insegnare al college, dirigere una piccola galleria d'arte e supervisionare un'agenzia pubblicitaria.

Autumn in White Chapel
Autumn in White Chapel

A differenza di altri artisti che "abitano" lo stesso ambiente weird, Beam appare meno incline a esplorare diverse soluzioni stilistiche e tematiche, preferendo perfezionarsi sul corpo e volto femminile, soluzione che noi di HorrorMagazine plaudiamo senza riserve.

Varie gallerie di immagini possono essere visionate sul suo sito personale, che offre anche l'opportunità di acquistare un calendario di stupende pin-up al prezzo di 24 dollari americani: sfruttate la potenza dell'euro e portatevi a casa 12 mesi di mostruose bellezze!