La teratologia di Chris Mars

Chris Mars ha al suo attivo più di dieci anni di mostre ed esposizioni in giro per gli Stati Uniti e il Canada, da Los Angeles a New York.

Alcuni suoi lavori sono gelosamente conservati presso il Minneapoli Institute of Art e dietro nostra richiesta Chris ci ha gentilmente concesso la facoltà di riprodurre alcune sue opere per poterle meglio proporre al pubblico italiano.

Mars dipinge la bellezza.

Questo potrà sembrare strano solo a chi guarda ai suoi quadri con occhio veloce, reso cieco dall'eterno cliccare del mouse che impedisce di soffermarci e riflettere su quanto una persona ha realmente da proporre.

La bellezza della diversità.

Chris Mars recupera il reale significato della parola Mostro e la priva di tutto quel bagaglio storico degli ultimi secoli che man mano ha reso questo sostantivo un sinonimo di Male. L'artista ricorda ancora con precisione il momento in cui i primi sintomi della schizofrenia cominciarono a emergere nel fratello maggiore, verso i 15 anni. Chris allora ne aveva solo 5 e dovette assistere impotente all'internamento di suo fratello in un istituto. Da allora non ha mai smesso di andarlo a trovare e nei suoi occhi vedeva molto di più di quello che percepivano i medici.

Un mondo colorato e tenero, un universo nel quale i mostri vivono piaceri e dolori quotidiani e nel quale il Male si caratterizza per le sue azioni e non certo per le sembianze esteriori.

Siamo profondamente onorati di schierarci con il pensiero di Chris Mars e di potervi offrire un piccolo viaggio fra le sue magiche tele. Una semplice visita al suo sito personale potrà arricchirvi ulteriormente in quanto oltre a un impressionante numero di tele potrete vedere ogni altro tipo di sue produzioni artistiche, dai pastelli ai bozzetti fino a vere e proprie sculture.