I fan di Guillermo del Toro si staranno già strappando qualche ciocca di capelli, ma è tutto vero, Le montagne della follia non si farà. Le prime battute d'arresto si erano già viste questo inverno, incertezze della produzione, qualche affermazione non esaltante, ma pochi giorni fa è arrivata la notizia definitiva: lo stesso regista, Guillermo del Toro, ha confermato il decesso della sua creatura.
Il regista latino aveva dato un ultimatum alla Universal. Poi, pochi giorni fa, ha inviato un'email web magazine Criterion Cast, annunciando che il progetto era ufficialmente morto, infrangendo così le molte speranze dei fan, che sognavano ancora la versione Lovercraftiana cinematografica alla del Toro.
Il motivo di questo abbandono sembra risiedere in due differenti fatti:
1) L'incasso: la produzione doveva investire una somma considerevole sulla pellicola, si parlava di 150 milioni di budget, senza considerare le spese di post-produzione. I dubbi della produzione sono aumentati quando il film è stato classificato come R-rated, cioè vietato ai minorenni (soluzione voluta dal del Toro per riuscire a dare alla trama una appropriata veste horror) e questo avrebbe tolto una buona fetta di guadagni. In più del Toro non è finora stato un regista in grado di sbancare ai botteghini. Il suo miglior risultato è stato con Hellboy-the golden army, che ha incassato una somma vicina ai 200 milioni e si trattava comunque di un film PG-13, cioè tradotto da noi vietato ai minori di 14.
2) Il protagonista: Tom Cruise era stato scelto per interpretare la parte principale, e se del Toro si dichiarava soddisfatto della scelta, così non era per la Universal. Cruise ha ultimamente perso molto della sua popolarità negli States per alcune agghiacciati dichiarazioni filo-scientology. In parte si contava sul fatto che la notizia di una nuova pellicola Mission: Impossible - ghost protocol, potesse far tornare in auge l'attore americano. Tuttavia per la produzione c'era troppa incertezza sulla risposta del pubblico riguardo Cruise.
Rimane la piccola speranza che la pellicola possa cambiare Studios. La Fox potrebbe essere un buon sostituto, però ora tutto sembra essere molto lontano.
Per i fan del regista arriva una consolazione con retro gusto amaro. Rivedremo del Toro probabilmente solo nel 2013 alla regia di un nuovo film: Pacific Rim.
La pellicola sarà questa volta prodotta dalla Legendary Pictures e la sceneggiatura è in mano a Travis Beacham. Ancora non si sa molto su questo nuovo progetto, a parte che la trama dovrebbe essere incentrata su un misterioso mostro gigante e che il regista sta progettando tutta un'ambientazione nel suo classico stile, con due mondi differenti da mostrare allo spettatore.
5 commenti
Aggiungi un commentoLa soluzione: abbassare il budget a 20 milioni di dollari, rimpiazzare Tom Cruise con uno sconosciuto di talento, lasciare la R-rated. Ricordiamo a Del Toro che i maggiori successi horror sono a zero budget, con registi pi brillanti di lui.
Leggevo da qualche parte che la Universal avrebbe cancellato questo film per mettere le mani su diversi sequel e reboot. Se veramente fosse così, non siamo alla frutta, siamo al limoncino di fine pasto...
Un caffe'?
Quoto, basterebbe smettere di andarli a vedere.
Io l'unico remake che ho visto negli ultimi anni al cinema è stato Nightmare, che potevo tralatro benissimo vedermi a casa vista la qualità complessiva... poi nel mucchio qualcuno si salva, ma il resto scivola tra il mediocre e il pessimo.
Preferisco vedermi anche un trashone horror moderno che un qualche re-make.
Non vedo invece perchè non puntare su qualche cross-over alla Freddy vs Jason che non mi è spiaciuto ed è roba che tira parecchio.
Eh, sì non volevo crederci nemmeno io... una vera perdita...
E la vedo grigia anche per Pacif Rim... perchè mi pare che attualmente sia molto improbabile che il progetto vada avanti così com'è...
Sicuramente sarà posticipato o cmq dovranno attuare un cambio d'ambientazione notevole...
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