Lucca Comics & Games si è appena conclusa, e tante case editrici hanno presentato molte delle loro novità editoriali che invaderanno nei prossimi mesi le fumetterie del Belpaese.
Tra queste vogliamo segnalarvi ReNoir Comics che propone molti volumi di genere horror che, siamo sicuri, incuriosiranno i lettori di HM.
L’autore Ted Naifeh (vedi intervista in anteprima per Lucca Comics qui) è presente con ben due novità:
Courtney Crumrin e le vacanze mostruose, in cui l’autore porta il suo il suo personaggio più celebre, Courtney Crumrin, e il suo misterioso zio Aloysius, in un’avventura tra le nevi dell’est. L’autore tratta il tema della licantropia con l’originalità e il taglio narrativo brillante che sono ormai la sua riconosciuta cifra distintiva.
Polly e i pirati, dove Naifeh ci racconta una storia di formazione calata nelle atmosfere oniriche nel suo inconfondibile stile in bianco e nero. Polly Pringle è una bambina elegante, attenta a scuola, educata, ben vestita. L’alunna modello per la signora Lovejoy, un’imbranata per la sua compagna di classe, la dinamica Stasia Vervendander. Insomma, Polly è l’unica al mondo che potrebbe seguire le gesta del personaggio letterario chiamato Meg Malloy, “la regina dei pirati”, la donna più ammirata di St. Helvatia. Eppure…
Rivolto a un target di lettori giovanissimi è invece Il terrificante mondo di Bobby di Oscar Martìn. Bobby è un bambino un po’ incosciente. Si avventura in situazioni decisamente più grandi di lui, che sarebbero spaventose se spesso non si rivelassero al contempo anche buffissime. Se per esempio lui e il suo cane hanno a che fare con un’orda di zombie, questi vengono anticipati dalla presenza di un pollo morto vivente. I due hanno a che fare con il mostro del fiume, la temibile spazzatura cannibale, bambini dalla doppia personalità mostruosa, licantropi, alieni, fiamme animate, spiriti nativi americani e un moccio che uscito dal naso prende vita! Oscar Martin, autore tra gli altri di diverse avventure di Tom & Jerry, mette nella avventure del piccolo Bobby tutta la sua capacità di donare ritmo da cartoon alla pagina a fumetti, facendo vivere al lettore momenti di terrore sempre stemperati in situazioni incredibili e buffissime.
Ultima interessante proposta è il primo volume di Zombillenium, di Arthur De Pins, che ci racconta la storia di un vampiro, una mummia, uno scheletro e una strega. Quanto di noiosamente già visto, per un parco a tema “di paura”. Lo Zombilllenium però presenta una piccolissima particolarità, coloro che vi appartengono e che lo gestiscono sono dei veri mostri: Francis Von Bloodt, il direttore, Aton Noudjemet, bendato e con pezzi di corpi che cadono, l’ossuto Sirius Jefferson e l’affascinante Gretchen. Aurelien Zahner fa la loro conoscenza da morto, dopo essere stato vampirizzato per poter essere assunto come venditore di zucchero filato.
Zombillenium è un gustosissimo helzapoppin che ribalta i luoghi comuni dell’horror rendendo normali le stranezze relative ai mostri e mostruose le normalità del mondo del lavoro.
Se la scrittura di Arthur De Pins è divertente come poche altre, l’impatto grafico è ancora più stupefacente, dato da una modalità operativa singolare e innovativa: tutte le tavole dell’albo (copertina compresa) sono state infatti realizzate con Adobe Illustrator 9.0 ®.
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