Odissea Streghe, ecco cosa bolle in pentola...

Dopo l'annuncio flash in stile viral marketing rilasciato in uno degli ultimi kaffeKlatsch di Piazza Bonomelli, ecco finalmente svelati i nomi delle autrici (sì, sono donne) che il prossimo anno daranno vita a Odissea Streghe, il nuovo cavallo di battaglia fiutato da Gianfranco Viviani per tentare l'ennesima scalata editoriale dopo lo strepitoso successo ottenuto con i "confratelli" vampiri.

Cosa aspettarsi da questa nuova collana? Tante le novità, e soprattuto niente più "cozze" con il neo a mo' di frutta farcita sul naso. Le nuove streghe sono sensuali, ammiccanti, con poteri paranormali volte anche al bene dei rozzi esseri umani. 

Ciao Gianfranco, e benvenuto su Horror Magazine. Partiamo con una domanda scomoda, giusto per riscaldare un po’ l’ambiente: puoi svelarci il nome della prima autrice che entrerà a far parte della nuova collana Odissea Streghe?

Certamente. La settimana scorsa non lo avrei fatto, perché la Delos non aveva ancora firmato i contratti di esclusiva con gli autori, ma adesso che è tutto concluso, è un piacere annunciare che il primo libro della nuova collana Odissea Streghe sarà L’ultimo istante di Charlaine Harris con il quale si apre il ciclo di Harper Connelly. Ecco cosa dice l’autrice presentando ai lettori italiani il suo libro:

Cari lettori,

nel 2010 la Delos Books inaugurerà la sua nuova collana «Odissea Streghe» con il primo libro di una mia serie che parla di una giovane donna di nome Harper Connelly,  una ragazza che è stata colpita da un fulmine quando aveva quindici anni, e da allora ha scoperto di essere  in grado di ritrovare le persone morte e rivivere gli ultimi istanti della loro esistenza, insieme alle loro sensazioni e pensieri, e di conseguenza può identificare i resti e capire la causa del decesso.

Ventenne, Harper esercita la sua insolita attività viaggiando insieme al fratellastro, Tolliver, e nel passare da un lavoro all’altro, i due incontrano lungo la strada ogni sorta di clienti. A volte il corpo che Harper ritrova ha fatto una brutta fine… e a volte le persone che la pagano pensano che lei ne sappia molto più di quanto abbia rivelato. In ogni caso, tutti pensano che Harper sia una strega in possesso di poteri paranormali.

Credo che le storie di questa donna vi appassioneranno come è successo  a tanti lettori che mi hanno scritto, quindi vi aspetto a marzo in tutte le librerie con il mio romanzo “L’ultimo istante”.

A presto.

Charlaine Harris

Quali elementi vi hanno convinto a puntare su di lei?

Be’, di Charlaine Harris si sa tutto. I suoi libri del ciclo True Blood sono da mesi in testa alle classifiche di vendita in molti Stati, e vendono milioni di copie. Ma quello che più mi ha sorpreso è che anche il nuovo libro del ciclo di Harper Connelly la settimana scorsa è stato tra i più venduti negli USA, quindi adesso saliranno in classifica anche i primi tre.

Ero già convinto della potenzialità  di questi romanzi, ma ora che in America sono diventati bestseller sono ancora più contento di averli scelti per la nostra nuova collana.

Quando hai avuto l'intuizione di voler aprire le porte editoriali alle streghe? Quando è nata l’idea?

La scelta di “costruire” una collana di un particolare genere di narrativa non è quasi mai per merito di una luminosa idea o di una intuizione. È, invece, frutto della conoscenza di molti fattori  che fanno calcolare il rischio che l’editore può correre pubblicando i libri. È quello che è avvenuto anche per la collana Odissea Streghe che arriva dopo uno studio che è durato più di un anno. Mi auguro che abbia successo.

Torniamo alla nostra Odissea. Dietro a questa iniziativa c’è molta curiosità, considerando anche che sei celebre nel prevedere “domani che tempo farà” e nel rispolverare autori importanti e dimenticati del mondo fantastico. "Odissea Vampiri" sembra appartenere alla prima categoria, "Odissea Fantascienza" alla seconda. E “Odissea Streghe”? In prospettiva dove la posizioneresti?

No, qui non si tratta di far rivivere le opere dimenticate di famosi autori. Odissea Vampiri e Odissea Streghe sono due collane che propongono una narrativa nuova, moderna, la Urban Fantasy, che si occupa di vicende magiche e paranormali ambientate in epoca contemporanea.

Come mai avete deciso di puntare proprio sulle streghe e non su altre “creature della notte”?

Perché da qualche tempo percepivo in Italia e all’estero un crescente interesse da parte degli editori per le storie di streghe. La conferma è venuta dalla Fiera del libro di Francoforte che si è chiusa da poco, dove il libro che ha avuto maggior successo nel mercato mondiale, parla, appunto, di streghe.

Puoi dirci quanti autori o autrici fanno già parte della nuova Odissea? E qualche aneddoto sul cosa avete dovuto fare per accaparrarveli?

Solo due nomi per il momento: Charlaine Harris, Tanya Huff (il libro di q

uest’ultima The Enchantement Emporium che ho scelto come secondo numero della collana, è stato accolto con entusiasmo dalla critica e dai lettori). Ovviamente sto lavorando con altri autori, ma è prematuro rivelarne i nomi. Non ci sono particolari aneddoti da riferire, salvo la preoccupazione che la trattativa economica si concludesse prima che altri editori si facessero avanti. Infatti stiamo parlando di autrici che da tempo sono bestseller anche in Italia.

Streghe di ieri e di oggi: c'è  ancora qualche filo comune a legarle nelle narrazioni contemporanee? Quali mix di ingredienti dovremmo aspettarci, rispetto al passato, dai prossimi romanzi della nuova collana?

Ovviamente c’è la magia e le facoltà paranormali, ma si tratta di narrazioni moderne, e quindi le ambientazioni sono contemporanee. Sarà sorprendente scoprire quante cose ci sono ancora da raccontare per appassionare i lettori.

A oggi, pensi sia prematuro parlare di un premio ad hoc per integrare nuovi romanzieri italiani nelle collane odissea, un po' come è successo, per esempio, con Clelia Farris in "Odissea Fantascienza"?

Al di là dei premi letterari, che comunque sono sempre utili per far emergere gli scrittori esordienti, sarebbe bello leggere romanzi di autori italiani da pubblicare nelle mie collane accanto a quelli stranieri, proprio come sto facendo in Odissea Fantascienza e Odissea Fantasy.

A ogni modo, non ci resta che chiederti la data di lancio. A quando il debutto ufficiale?

Lo ha rivelato l’autrice nella sua lettera che ho copiato qui sopra: Marzo 2010.

Grazie, Gianfranco.

Grazie a te per l’interesse e per le domande che mi hanno permesso di presentare in anteprima la nuova collana Delos Books. A presto.