Un uomo si sveglia nel cuore della notte. Sulla pancia gli sono cresciuti otto tentacoli. Va al pronto soccorso e viene preso in consegna dai medici. Che lo visitano, lo studiano, lo operano. Ma i tentacoli i crescono. Forse è un’allergia alimentare. Forse è follia.
Questa è la trama di Tentacoli, opera prima dello scrittore francese David Bessis, diario di un’esperienza assurda e surreale sospesa tra Cronenberg e situazioni di malasanità ambientata nel 2014.
Il libro è pubblicato da Isbn Edizioni in un volume di 112 pagine al prezzo di € 12.
6 commenti
Aggiungi un commentoVorrei sfatare alcuni miti visto che sono nell'ambiente.
Ok al telegiornale saltano fuori casi di malasanità e di medici corrotti che non si fanno scrupoli per guadagnare a scapito dei propri pazienti (per me queste persone dovrebbero essere radiate dall'albo, se vengono trovate volontariamente a commettere certi tipi di atti).
Ma se è vero che esistono di questi casi/persone è anche vero che vengono salvate moltissime vite e curate molte persone,e il bilancio se permettete è a favore di quest'ultimi. Poi l'errore umano può capitare, i medici non sono divinità, e anche il medico migliore può commettere errori, anche perchè una stessa patologia può manifestarsi in modi diversi a seconda del soggetto, non esistono delle verità assolute riguardo alla diagnostica, d'altronde la medicina viene definita come "arte medica" non come scienza, perchè come dicevo prima non esistono linee assolute da seguire.
Meglio qua in Italia che in America comunque, dove se non puoi pagare ti lasciano morire in mezzo alla strada.
Spero di non essere andato OT.
Beh, sì siamo un po' OT, ma visto che faccio parte anch'io dell'ambiente vorrei far notare, con un esempio, come certe volte i giornali ci marcino sopra giusto per fare notizia.
Ancora oggi la morte per appendicite è di uno su mille, escludendo le complicazioni come la perforazione che fanno aumentare ulteriormente il bilancio. Ora, voi prendete tutti gli ammalati di appendicite e calcolate voi quanti ne muoiono per una malattia considerata banale. A questo punto sta a voi giudicare se siano i giornali che prendono uno di questi morti a caso, possibilmente un bambino, per farci la notizia un giorno in cui, magari, c'è poco o nulla da mettere in prima pagina.
Poi, come detto da Undertaker, le teste di c@##o sono ovunque.
In Italia il sistema sanitario non è perfetto, ma rimane uno dei migliori la mondo, soprattutto per la sua umanità.
Il sistema sanitario italiano sarà anche uno dei migliori nel globo, ma presenta molte falle anche e soprattutto a livello burocratico che incidono sulla qualità del servizio offerto.
restando in argomento, consiglio la visione di Sicko di Michael Moore
Sicko è molto interessante, ma riguarda la sanità americana, che per fortuna non ha nulla a che vedere (economicamente parlando) con la nostra.
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