Sono ormai parecchi anni che francesi e inglesi tentano di proporre al mondo una via alternativa alla commedia, lontana dalle soluzioni e dagli stili beceri e volgari che sembrano spadroneggiare in Italia o negli Stati Uniti (basti citare il lavoro dei Vanzina o la serie American Pie).
Dopo i fasti di Shaun of the Dead, buon mix di commedia e horror che, a front di ottimi riscontri in Gran Bretagna è stato infine distribuito anche nel resto del mondo, tocca ora all’americana Crewless Production cercare di rispondere per le rime agli assalti di oltreoceano, a base di zombie e demenza.
Hide and Creep è la classica pellicola che miscela elementi classici dell’horror (con fondamentali e imprescindibili riferimenti all’opera romeriana) a componenti ironico/surreali che trovano le loro radici nel lavoro dell’allora precursore Peter Jackson.
Ben comprendendo che il tono da commedia non deve precludere alla ricerca di forti elementi splatter & gore, i signori della Crewless Productions hanno avuto la fortuna di potersi avvalere della collaborazione dell’effettista speciale Jonathan Thornton (Blood Feast 2, Hell Night, Home Sick) che ha alzato il livello di sangue e interiora fino a un tasso inconsueto per una commedia.
Hide and Creep è ora negli ultimi stadi di montaggio e oscilla fra gli ottanta e novanta minuti di durata. La casa di produzione si avvale anche di un ottimo sito dedicato al film che, oltre a proporre le notizie salienti, le fotografie di scena e alcune clip condisce il tutto con una serie di consigli, sottoforma di vignette che ricordano quelle dei libretti degli aerei, su come meglio affrontare la piaga degli zombi in ogni suo aspetto. Visita raccomandata sul sito ufficiale.
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