A questo link troverete una interessante riflessione. Rob Zombie in persona si confessa ai suoi fan, e descrive i perché di una scelta così carica di responsabilità: portare sullo schermo un nuovo Halloween.

Il regista, da vera star del fandom, ha sempre sbandierato il suo amore per l'horror e in particolare per le franchise di successo. Un affetto per il genere che Zombie ha disseminato in innumerevoli citazioni nelle sue pellicole, nelle sue canzoni e nei suoi fumetti. Finora i suoi risultati registici sono stati piuttosto buoni, ma quando si tirare in ballo una saga così amata come quella di Myers è come ballare su un campo minato.

Da mesi, ormai, Rob Zombie non fa che ribadire che il suo Michael Myers è diverso, è un personaggio dotato di maggiore spessore. Un personaggio che fa paura. Anche nel suo blog il rocker non si smentisce. Zombie avrebbe rifiutato inizialmente l'idea di girare un film di Halloween, ma avrebbe riconsiderato il rifiuto: "Ho pensato che l'unico modo per farcela fosse ricominciare daccapo [...] Solo che stavolta Michael è il protagonista. Il film è tutto su Michael e sulla sua vita,. Molti temevano che raccontarla troppo significasse renderlo meno spaventoso. Ma prima di tutto, non credo che Michael possa essere ancora meno spaventoso rispetto a quanto lo è già nei suoi ultimi film."

Dichiarazioni che sembrano sincere e piuttosto convinte, ma che peseranno non poco se questo film, dopo il suo debutto americano il 31 agosto, dovesse deludere i fan di Michael Myers.