Wes Craven tornerà alla regia di un nuovo horror grazie al finanziamento della Rogue Pictures. Erano 12 anni — dai tempi di Nightmare: nuovo incubo — che il regista non dirigeva un film basandosi direttamente su una sua sceneggiatura. La nuova pellicola dovrebbe intitolarsi Bug, e le riprese inizieranno la prossima primavera.
Dopo i buoni risultati della saga di Scream e dei recenti Cursed e Red eyes, stavolta Craven si dedicherà a un thriller soprannaturale sulla falsa-riga di Sesto senso. Le fonti non rivelano ulteriori dettagli sulla trama, ma anticipano che ci sarà una protagonista femminile sedicenne.
Craven sta proseguendo anche la sua carriera di sceneggiatore, produttore e finanziatore: oltre allo script di Hills have eyes 2, in uscita a marzo 2007, il regista ha infatti creato la Midnight Pictures, una succursale della già citata Rougue pictures. Questa piccola etichetta è gestita da Marianne Maddalena, già produttrice di alcuni suoi titoli, ed è nata per lanciarenuovi volti nel mondo dello spettacolo grazie a film horror di budget inferiore ai 15 milioni di dollari.
Il primo grande progetto della Midnight Pictures riguarda proprio il remake di uno dei film più discussi di Craven, L’ultima casa a sinistra. Le riprese inizieranno a breve, ma non si conoscono ancora i nomi dei componenti del cast.
Altri titoli dello stesso regista che potrebbero diventare remake in un futuro non troppo lontano sono Sotto shock e La casa nera
La nascita di nuove case cinematografiche dovrebbe renderci ottimisti sul futuro del cinema horror, ma certe dichiarazioni d’intenti rivelano al contrario una propensione verso il solito riciclaggio di idee. Da parte di chi scrive non si notano quindi spazi per produrre idee davvero originali nel nostro genere: possibile che i nostri incubi stiano diventando realtà?
6 commenti
Aggiungi un commentoUn mito, cioè Craven ha creato un'etichetta apposta per realizzare i remake dei suoi vecchi cult??!! wa-ha-ha-ha-ha, brutta bestia la vecchiaia!!
Questo è puro genio.
Anche a me piacerebbe fare le copie di me stesso.
Così farei dirigere HM a un clone.
Scherzi a parte: non ci siamo.
Proprio no.
Ti giuro che nel momento in cui ho scritto la news ti ho pensato fortissimamente, davvero!
Comunque quoto il pensiero generale: la vecchiaia è brutta cosa. Ma come cavolo si fa a pensare al remake de "La casa nera"? Cioè, cosa mi potrebbe dare al giorno d'oggi una trama di quel tipo a parte una regia fracassona e una bella teenager al posto del protagonista principale?
Aspè, forse qualche aspetto positivo l'ho trovato...
Alzheimer...
Helmut Alzheimer!
Ok, scusate, non ho resistito... ops:
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