Dopo le consuete uscite horror estive, una gradevole sorpresa debutta oggi nelle nostre sale: La notte del mio primo amore, un teen horror tutto italiano girato in Umbria e diretto da Alessandro Pambianco.
L'uscita rappresenta una bella scommessa per il nostro cinema: proporre una pellicola che sappia competere con i film di genere d'oltreoceano. Per riuscire nello scopo sono stati coinvolti nella produzione tecnici e case di produzione del luogo: la speranza è anche di potenziare la nascente industria cinematografica e degli audiovisivi. La notte del mio primo amore è interpretato dall'esordiente Giulia Ruffinelli e da Luca Bastianello, Valentina Izumi e Damiano Verrocchi.
Riportiamo la sinossi del film:
"Un pericoloso serial-killer terrorizza da qualche tempo una tranquilla cittadina di provincia, rapendo giovani ragazze e sottoponendole a un macabro rituale di violenza e di morte.
Chiara ha 17 anni e vive i suoi primi innamoramenti, il desiderio e, a un tempo, la paura di diventare adulta, condividendo sogni, delusioni e gioie con Marina, sua grande amica e complice. Il suo tormento maggiore è il rapporto con Andrea, il suo ragazzo, che, dopo l'ennesimo litigio, la lascia.
Un po' per ripicca un po' per vanità, un po' per mettere alla prova la sua voglia di crescere e per misurarsi con le sue paure e le sue pulsioni, Chiara si lascia corteggiare da Matteo, un fascinoso istruttore di palestra, fino ad accettare di passare con lui una notte in un'isolata villa in campagna.
Basta poco, però, perché Chiara si renda conto degli aspetti inquietanti della personalità di Matteo; lentamente la ragazza scoprirà che la casa, in realtà, nasconde angoli pieni di orrore e di morte. L'unica risorsa per Chiara diventa allora quella di lanciare una disperata richiesta d'aiuto all'amica Marina.
Purtroppo, però, la notte è appena cominciata... una notte di sangue e terrore, dove niente è come sembra.
E qualcosa di forse ancora più macabro si nasconde nell'ombra."
6 commenti
Aggiungi un commentoQuesto è un film amatoriale... ma non da cinema: metà film non si vede perchè è buio e non si capisce l'azione sulla scena (di notte le luci di scena vanno usate, altrimenti abbiamo film "effetto matrimonio" si vedono le fonti di luce ma non si vede la scena), poi non è normale che in un thriller non si scopra chi è l'assassino, perchè uccide, perchè sta lì! la protagonista è brava, e bravi sono tutti i ragazzi che ci hanno lavorato e creduto! infatti li invito a non scoraggiarsi, vittime forse di un sadico gioco produttivo (ma soprattutto distributivo!), disastrosi il regista (forse era meglio un'altro pò di gavetta!) e pessimo il direttore della fotografia da molti definito prima dell'uscita del film "innovativo", bhe "innovativo" lo è stato... non mette le luci di scena... più innovativo di così si muore! Mi dispiace che un'occasione così sia andata sprecata perchè sicuramente l'impegno c'era, ma forse era necessaria una guida da parte di professionisti! Ma poi... perchè l'unico punto di suspense (capire se l'assassino era o no il tipo della palestra) se lo bruciano subito mostrando l'assassino in "cantina" mentre loro arrivano nella villa? Ma giocatelo dopo no? quando lui è legato al letto!
Mi chiedo come mai una distribuzione così grande (110 sale anche se è Agosto sono bei soldini che partono!)... Mah?
Comunque consiglio al regista di essere un pò più umile in futuro e di non lasciarsi andare in paragoni un pò troppo azzardati tipo "Mi sono ispirato a Carpenter" o "abbiamo ricreato le atmosfere come quelle della Maschera del Demonio di Mario Bava..." - Magari riguardati sia Halloween che La Maschera del Demonio a Massa fanno una retrospettiva dedicata a Bava il 25 26 27 Agosto, facci un salto e sicuramente impari qualcosa (come tutti noi del resto).
Comunque è già qualcosa che ci siano realtà che almeno riescano a provarci!
Il cinema non si improvvisa ci vuole pazienza, dedizione e perseveranza, chi ha fretta di arrivare spesso si brucia!
Ciao John Old...ma scusa, sei il nostro John OLd o sei un altro?! In questo caso, benvenuto nel forum! Sono contento che arrivino i primi commenti al film, che ha destato un bel po di curiosità e speranze... Però occhio agli spoilerss!
Buona permanenza nel sito.
non sapevo ci fosse un'altro John Old, io mi sono registrato ieri e sono nuovo...
scusate per l'anticipazione, ho dato per scontato che abbiate visto il film
Ciao :
Sì, c'è un altro John Old (per la verità è John M. Old), con il quale penso andrai d'accordo parlando del Maestro Bava!
Figurati...non so se altri l'hanno già visto, io ancora no, ma non penso di vederlo nelle sale. RImani comunque fra noi, c'è molta gente appassionata di cinema italiano...
A presto!
Regia, fotografia, sceneggiatura, scenografia e recitazione scarsi ma non me la sento di bocciare questo film per il semplice fatto che il cinema italiano ha bisogno di gente nuova per far riemergere un genere che abbiamo esportato per anni e anni.
Tutti i film horror americani sono il feto (sano) dei grandi Argento, Bava, Fulci & Co. che hanno fatto scuola in tutto il mondo e ai quali tutti i registi horror fanno riferimento in grandi o piccole dosi.
Comunque tra i difetti grossolani: tinte troppo scure, mancanza del risvolto psicologico -a parte quello banale dei teenager- soprattutto in "faccia di cuoio coi capelli di jason".
Bava, Avati date linfa al cinema horror!!!
Concludo: forse un po di effettacci avrebbe salvato il film (ma i soldi mancano).
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID