Davide Van De Sfroos è un nome molto conosciuto sul lago di Como. Il musicista è da anni infatti una vera e propria istituzione (soprattutto d'estate) nel campo dell'intrattenimento musicale, con una lunga carriera alle spalle, centinaia di concerti in tutto il nord Italia, e una carriola piena di canzoni cantate in dialetto "laghee", quello cioè del lago comasco.

Pubblicato un album dal vivo, Laiv, e passato l'inverno a promuovere il suo libro di racconti Le parole sognate dai pesci (Bompiani), Davide e il suo gruppo sono pronti per tornare in studio a registrare un nuovo album. Un lavoro dal tono un po' diverso dal solito però.

«Le nuove canzoni sono nate ugualmente e appartengono al progetto di un disco gotico, dark, ma di casa nostra» ha confessato l'artista in una recente intervista. «Nelle canzoni saranno presenti leggende di mostri, fantasmi, streghe, storie che sentivamo raccontare quando eravamo piccoli. Sto facendo un lavoro di ricerca sul territorio, proprio per trovare quelli che sono gli elementi magico-sciamanici di una tradizione non solo orale».

Se avete materiale "da brivido" dell'antica tradizione dell'alta Lombarda potreste "girarlo" all'artista attraverso il suo sito web.