Con il mese di gennaio la Biblioteca “Pietro Ceretti” di Verbania propone un ricco programma di iniziative dedicate al genere horror nella letteratura, nel cinema e nel fumetto.

Il programma prevede le seguenti iniziative:

“Aaaaaarrrrgghhhh!!!! L’horror tra cinema, fumetto e letteratura”

mostra tematica (dal 13 gennaio al 1 aprile)

“La torre spaventosa. Un luogo di racconti, storie e libri horror”

mostra per ragazzi (dal 14 gennaio al 1 aprile)

Serate tematiche, con visione di scene di film (dal 13 gennaio al 10 febbraio)

Laboratorio di scrittura creativa dedicata all’horror (dal 28 gennaio al 1 aprile)

Tutte le iniziative sono gratuite, ad eccezione del laboratorio di scrittura, che richiede una quota di partecipazione di € 150,00.

 

Perché l’horror?

In letteratura il cosiddetto “genere”, ovvero i gialli, i noir, i rosa, la fantascienza, oltre – ovviamente – agli horror, sono spesso considerati i parenti poveri della letteratura. Secondo questo modo di vedere, per la verità un po’ vecchio, da una parte starebbe la letteratura ‘vera’, dall’altra la letteratura di genere. Ma fenomeni letterari come Agatha Christie o Simenon, Stephen King o Philip Dick hanno contribuito negli anni a favorire una considerazione “alta” della letteratura di genere, le cui opere sono ormai considerate al pari di tutte le altre.

Si è poi scelto di privilegiare l’horror perché se c’è una cosa che invade il nostro mondo negli ultimi anni più di ogni altra è senza dubbio la paura: il timore che qualcosa o qualcuno che vediamo diverso da noi invada il nostro mondo fa sempre più parte della vita quotidiana di ciascuno. Perché allora non provare a riflettere su queste paure, e vedere se – e fino a che punto – si riesce a farci i conti?

 

Cos’è l’horror?

Le mostre, le serate tematiche e i consigli di lettura cercano di definire in modo chiaro cosa sia horror e cosa non lo sia. Questo perché l’horror non si riduce solo a effetti speciali che provocano paura (sangue, mostri, fantasmi e altre amenità…) ma comprende tutto ciò che – essendo percepito come ‘diverso’ – genera una paura incondizionata.

Secondo la nostra lettura delle cose, molte opere di fantascienza sono anche classificabili come horror, perché giocano con le nostre paure di invasione da altri pianeti, da altre dimensioni, da altre forme animali…

Facile comprendere come l’horror – decodificato in questo senso – abbracci molte e diverse opere letterarie e cinematografiche apparentemente molto distanti fra loro.

 

Solo letteratura?

Abbiamo voluto proporre un percorso che si snoda attraverso forme di espressione artistiche diverse: la letteratura, il cinema, il fumetto, la musica.

Le mostre affrontano il tema coniugandolo nelle diverse forme espressive, e sono accompagnate da una ‘colonna sonora’ appositamente messa a punto.

Non solo letteratura, dunque, ma anche musica, cinema, fumetto, fotografia…

 

E per approfondire?

Le iniziative proposte sono solo un primo ricco ‘assaggio’ del piacere che può dare un’incursione nel genere horror, con la ferma convinzione di contribuire a vincere le perplessità di fronte ad una produzione che molti considerano riservata a pochi appassionati.

Oltre ad alcuni rapidi suggerimenti di film e libri, la biblioteca offre una bibliografia tematica più approfondita, per chi vuole gettare uno sguardo più attento all’argomento.

Inoltre, per tutta la durata delle iniziative, in biblioteca è allestita una vetrina tematica con numerose opere che riteniamo interessanti, molte delle quali “da conoscere assolutamente”, perché diventate ormai dei classici: il mondo sarebbe lo stesso senza Frankenstein di Mary Shelley, Dracula di Bram Stoker, Dr. Jekyll e Mr. Hide di Stevenson?

Per saperne di più…

Contattate la biblioteca di Verbania:

tel. 0323 401510

e-mail: verbania@bibliotecheVCO.it

web: www.bibliotecheVCO.it