Il dottor Hellstrom è uno scienziato ben più vecchio dei suoi presunti 34 anni. E’ un entomologo che vive recluso in un posto chiamato La Fattoria, un luogo dove si sospetta che Hellstrom conduca avanzati esperimenti genetici per conto di organizzazioni sovversive.

Parecchi agenti, inviati a indagare, sono scomparsi nei meandri sotterranei della Fattoria, probabilmente preda delle creature di Hellstrom, mutazioni di insetti, pronte a conquistare il mondo, mostri che condividono con il loro creatore una terribile ma naturale filosofia di base: l’unico scopo della vita è la vita stessa.

Frank Herbert torna, postumo, nelle librerie italiane con Progetto 40, riedizione di quel Hellstrom's Hive già pubblicato dalla Nord nel 1983 col titolo L'alveare di Hellstrom, un romanzo ibrido, a metà strada fra la classica storia alla mad doctor e il thriller fantapolitico con interessanti riflessioni sulla biologia e sulla possibile evoluzione delle specie.

Non un horror tout court, certo, ma comunque ricco di momenti di tensione e affollato da una inquietante galleria di creature d’incubo. Il che, in tempi di magra come quelli che stiamo passando, è certamente già molto.

Il romanzo è uscito da qualche giorno nelle librerie all’interno della collana Cosmo Argento della Editrice Nord.

Frank Herbert, Progetto 40

Cosmo Collana di Fantascienza - Euro 14.00 - ISBN 88-429-1258-1