Ninos Ferrato è il vampiro vegetariano protagonista del fumetto omonimo della DeFalco Editore, una serie fanta-horror a breve in uscita nelle fumetterie con il suo numero zero, una raccolta di cinque brevi storie.
Personaggio nato alla fine degli anni '90 sulle pagine del sito Lo Sciacallo Elettronico, creato dal veterano dei comics Marco Feo, Ninos è un ragazzo qualunque che si ritrova, suo malgrado, a diventare un vampiro. Completamente all'oscuro del suo passato e delle sue origini, lotta con tutte le sue forze per resistere ai desideri e ai richiami della sua natura, indagando nei misteri nascosti sotto la sua città alla ricerca di una via di redenzione e salvezza.
Su Ninos il vampiro erano già stati pubblicati in passato due brevi albi, che hanno raccolto i favori di pubblico e di critica. Deciso a investire su questo successo iniziale Marco Feo ha quindi rivisto l'intera struttura narrativa dell’opera e impostato una vera e propria serie.
Col primo numero il pubblico incomincerà a conoscere i personaggi, le ambientazioni e le tematiche della collana. Sono in preparazione una decina di albi che vedranno la luce dopo l'estate.
Intervistato sull'argomento Feo ha risposto: "Ninos Ferrato è un vampiro più interno, psicologico. Non ci sono elementi splatter o gratuitamente spettacolari nelle sue storie, pur rimanendo un fumetto leggero e d'intrattenimento, senza nessuna presunzione d'essere un testo di difficile letteratura o tanto meno di psico-analisi. Diciamo più vicino a Hitchcock che all'horror splatter, ma intriso di elementi fantastici, cyberpunk e surreali. I lettori amanti di vampiri, licantropi e altre immonde creature non rimarranno delusi!"
3 commenti
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sembra davvero interessante.
pregusto la lettura... d'intrattenimento, protagonista un vampiro che lotta con i propri istinti, se c'è posto anche per un pò di ironia (non troppa) direi che potrebbe avere successo (numero zero, per ora ne ho sentito parlare solo qui). poco elemento splatter (forse è meglio visto l'argomento).
l'idea non sarà proprio originalissima a dirla tutta, ma non so se sia mai stata trattata nel fumetto (oltre a sandman non vado).
Avevo acquistato un numero-prova di Ninos Ferrato ("Il gatto dalle lunghe zampe") a una mostra di fumetti. Era un unico lungo racconto illustrato da disegnatori differenti. Mi chiedevo appunto che fine avesse fatto il personaggio.
Personalmente di vampiri, interi o a metà, ne ho fin sopra i capelli però i nuovi italiani li provo spesso
Son campanilista.
zG
Un vampiro contro tendenza...incuriosisce la trama...
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