Yoo-jin e la sua famiglia sono arrivati da poco a Seul, provenienti da un piccolo villaggio di provincia. Il primo giorno di scuola è davvero drammatico per la ragazzina, che viene immediatamente presa di mira dalle compagne di classe.
Ma Yoo-jin ha in serbo qualche sorpresa: riunitasi con alcuni altri “colleghi di sfiga”, la studentessa, tramite una tavoletta ouija, evoca una tremenda maledizione nei confronti di chi l’ha trattata male.
Il giorno dopo una delle ragazze maledette viene improvvisamente avvolta dalle fiamme e muore in modo atroce. Il giorno seguente tocca a un’altra “maledetta” subire la stessa sorte, e la scuola sprofonda nel caos…
Questa la sinossi di Bunshinsaba, pellicola coreana che ha riscosso buon successo in patria e di cui verrà ora girato un remake prodotto da Samuel Hadida, al momento al lavoro sull’adattamento cinematografico del videogioco Silent Hill.
Nelle intenzioni del produttore la sceneggiatura subirà un forte processo di occidentalizzazione, con la speranza di dare il via a una franchise sul modello di Buffy e altre pellicole similari, cercando di sfruttare al massimo l’ambiente del college e un gruppo di nuovi volti intorno ai 18-22 anni.
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3 commenti
Aggiungi un commentoc'era una volta l'horror, ora sono rimasti solo quintali di morti ammazzati che qualcuno definisce "arte".
e dire che in "poltergeist" non moriva nessuno, come avrà fatto toby hooper?!
X fortuna ke me lo posso godere nella vers originale con sottotitoli in ita!!! Odio dal profondo tutti questi INUTILI remake americani degli horror orientali! (Occidentalizzandoli se ne perde tutto il fascino!)
Ma xkè gli americani devono "impestare" tutto?
SONO LORO IL MIO PEGGIORE INCUBOOOOO!!!
A me l'idea originale di Bunshinsaba ha sempre attirato, quella sottile forma di Sadismo da fiaba nel punire i prepotenti...
Purtroppo dopo aver visti i risultati di "The grudge" e "Dark water" mi sono reso conto che i problemi insiti in questi remake e' insito PROPRIO nella fase di "occidentalizzazione" (meglio, "americanizzazione" della storia), come il tallone di Achille di remake coem "Non aprite quella porta" e "Amytiville horror" (andando oltre l'horror ci metto anche "Dukes of Hazzard") sta nella revisitazione degli anni '70 in ottica (deformata) del 2000, con tanti di "upgrade" dei personaggi...
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