La storia della cinematografia horror (e anche di altri generi) è affollata di marionette maniache, bambole assassine, pupazzi malvagi e altre amenità del genere: dal notissimo pupazzo di Profondo rosso al ferocissimo Chucky de La bambola assassina, dai vari Dolls e Puppet Master a intriganti esplorazioni borderline come quella del memorabile Magic di Sir Richard Attenbourough.
La Wizard Entertainment, da sempre interessata a questo particolare filone, intende confermare la sua fama di casa di produzione leader nel settore con questo recentissimo Doll Graveyard: belle attrici con forti e lunghe gambe in grado di farle correre veloce, bambole orrende e cattive fino al midollo (di plastica), e una manciata di attori pronti a farsi affettare in modi fantasiosi e sempre costruttivi. Il suddetto cocktail assicura, se girato con verve, novanta minuti di puro intrattenimento da brivido: nient’altro sembra lecito aspettarsi dal volenteroso Charles Band, regista di questo lungometraggio.
Sul sito della Wizard Entertainment si può ammirare un trailer del film in questione (e alcune immagini non lasciano certo spazio all’immaginazione) che, completato in maggio, attraverserà ora un periodo di post produzione in attesa della studiata uscita per il periodo di Halloween 2005.
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