Hammer Films, casa di produzione britannica che ha portato sul grande schermo classici della letteratura dell'orrore – e non solo – come Dracula, Frankenstein e La mummia, ha annunciato che fonderà una nuova società: la Hammer Studios Ltd.
Hammer Studios Ltd. sarà una joint venture con Network Distributing. La nuova nata gestirà gli interessi della Hammer e la sua vasta libreria di contenuti, da The Woman in Black (2012) a Dracula (1958), da Blood Story (2010) a Il mostruoso uomo delle nevi (1957) o ancora L'astronave atomica del dottor Quatermass (1953).
Il nuovo Studio investirà infatti sia nel restauro che nello sviluppo di nuove produzioni.
Tim Beddows, di Network Distributing, ha così commentato la notizia:
Questa partnership rappresenta una straordinaria opportunità per unire l’incredibile libreria Hammer con l’infrastruttura di Network. Mentre lavoriamo per ripristinare l’intero catalogo, così che le nuove generazioni possano scoprire i vecchi classici, ci stiamo occupando con altrettanto entusiasmo allo sviluppo di nuove produzioni che rientrino nel “canone Hammer”.
La Hammer ha svolto un lavoro pioneristico negli anni ’50, portando sul grande schermo i classici dell’horror. La casa di produzione ha avuto inoltre il merito di trasformare Christopher Lee, Peter Cushing e Ingrid Pitt in icone dell’orrore.
Negli anni ’60, Hammer aveva trovato in Warner Bros. un importante alleato, riuscendo così a realizzare delle vere e proprie pietre miliari del genere come Le amanti di Dracula, Distruggete Frankenstein! e Una messa per Dracula.
Negli anni ’70, i film Hammer si sono adattati ai tempi e sono diventati più sperimentali e psichedelici. Sono nate così pellicole quali 1972: Dracula colpisce ancora!, I satanici riti di Dracula e La leggenda dei 7 vampiri d'oro.
Anche il CEO di Hammer, Simon Oakes, ha commentato la notizia:
Questa nuova partnership ci permetterà non solo di restaurare i classici Hammer, ma anche di distribuirli sui vari media. Potremo inoltre creare nuovi contenuti. Amplieremo il nostro regno forti dell’eredità del marchio cinematografico più iconico della Gran Bretagna, regno fondato nel 1934 e vivo e vegeto ancora nel 2021.
Noi siamo entusiasti di questa collaborazione e non vediamo l’ora che l’horror torni a essere elegante e innovativo, spaventoso e sperimentale. Soprattutto non vediamo l'ora che l'horror torni ad avere il rilievo che merita all'interno della cinematografia.
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