Torna Ozzy Osbourne e come al solito lo fa con grande stile horror-provocatorio. Ben 4 i cd contenuti nel cofanetto intitolato Prince of Darkness (Epic), che raffigura il rocker con tanto di aureola e mani giunte, alla ricerca di una redenzione di certo tutta personale dopo una vita di eccessi, alcol, cliniche e una Salvezza soprattutto dettata da tanta autoironia.

Un disco di cover per buona parte inedito, con rarità in versione live e demo varie: ecco l'ultima fatica dell'addentatore di pipistrelli ex Black Sabbath Ozzy, che interviene con ampi commenti in un libretto di 40 pagine contenente foto e testi.

Dalla canzone Mr. Crowley ispirata al satanista più famoso di tutti i tempi, a quella Suicide Solution che parla di problemi legati all'alcol e che purtroppo fu accusata di aver istigato la morte di un adolescente; dal Diary of a madman il cui titolo è tutto un programma all'immortale e imperdibile Bark at the moon versione live. E poi i demo di No more tears, le collaborazioni con Motorhead, Type O Negative, Kim Basinger (!), le personali rivisitazioni di Stayin’ alive e Simpathy for the Devil.

Ozzy

Inglese di Birmingham, classe 1948, Ozzy Osbourne (vero nome: John Osbourne) è sulla scena musicale da circa trent'anni. Sulla strada a 15 anni, Osbourne ha un passato di ladruncolo di periferia (viene imprigionato una volta) e comincia ad appassionarsi di musica dopo aver conosciuto il bassista Geezer Butler. Ben presto forma il gruppo dei Black Sabbath, che ottiene così tanto successo da essere contattato dalla Vertigo per un contratto.

Instabile, depresso, alcolista e tossicodipendente, Ozzy nel 1979 se ne va dal gruppo e si dedica a progetti da solista. Dai media è ormai considerato un vero e proprio adoratore del diavolo e in un'occasione, durante un concerto, probabilmente sotto l'effetto dell'alcol addenta un pipistrello morto lanciato da un fan. In seguito dichiara di non essersi affatto accorto di cosa avesse messo fra i denti...

Dopo tentativi di suicidio, nel 1990 la svolta e la disintossicazione. Nel 1997 una riappacificazione con i Black Sabbath, e con loro incide l'album Reunion.

Ma l'uragano Ozzy Osbourne fa molto altro: attore in film horror (indimenticabile ed esilarante, per esempio, la sua parte di predicatore nel film Morte a 33 giri), recentemente è stato anche protagonista in un reality show girato in casa propria (The Osbourne), divenuto un vero e proprio cult negli Usa.

Tracklist:

Cd1:

I don’t know (live)

Mr. Crowley

Crazy train

Goodbye to romance (live)

Suicide solution (live)

Over the mountain

Flying high again (live)

You can’t kill rock and roll

Diary of a madman

Bark at the moon (live)

Spiders

Rock’n’roll rebel

You’re no different

Cd2:

Ultimate sin (live)

Never know why (live)

Thank God for the bomb (live)

Crazy babies

Breakin’ all the rules

I don’t want to change the world (demo)

Mama, I’m coming home (demo)

Desire (demo)

No more tears

Won’t be coming home (S.I.N.) (demo)

Perry Mason (live)

See you on the other side (demo)

Walk on water (demo)

Gets me through (live)

Bang bang (you’re dead)

Dreamer

Cd3:

Iron man

N.I.B. (con i Primus)

Purple haze (con Zakk Wylde, Randy Castillo & Geezer Butler)

Pictures of matchstick men (con Type O Negative)

Shake your head (let’s go to bed) (con Was Not Was)

Born to be wild (con Miss Piggy)

Nowhere to run (vapor trail) (con Crystal Method, DMX, Ol’ Dirty Bastard & fuzzbubble)

Psycho man (con i Black Sabbath)

For heaven’s sake 2000 (con Tony Iommi & Wu-Tang Clan)

I ain’t no nice guy (con i Motorhead)

Therapy (con Infectious Grooves)

Stayin’ alive (con Dweezil Zappa)

Dog, the bounty hunter

Cd4:

21st Century Schizoid Man

Mississippi Queen

All the young dudes

In my life

Fire

For what it’s worth

Sympathy for the devil

Working class hero

Good times

Changes (con la figlia Kelly Osbourne)