Presente al Philadelphia Film Festival per la presentazione del suo ultimo film Toolbox Murders, Tobe Hooper ha rivelato che il suo prossimo lavoro sarà una pellicola zombesca intitolata Mortuary. Il progetto vedrà la partecipazione del produttore Tony Didio e degli sceneggiatori Adam Gieresch e Jace Anderson, lo stesso team creativo di Toolbox Murders e del suo precedente Crocodile.
Per dedicarsi a questo nuovo progetto Hooper ne avrebbe, almeno temporaneamente, accantonato un altro, quello relativo alla pellicola Brew. Il film, una commedia horror, narrerebbe le vicende di un giovane che eredita una birreria abbandonata (una Brewery appunto) occupata abusivamente da un gruppo di vecchi pazzi che si cibano di topi. Nell’ipotetico cast erano già stati fatti i nomi dell’ex Backstreet Boys Nick Carter, di Amanda Plummer (Pulp Fiction, The Apartment Complex), e di Bill Moseley (Texas Chainsaw 2).
23 commenti
Aggiungi un commentoHeilà, Medea! vedo che siamo tutti un po' nervosetti!
Le tue affermazioni sono sacrosante, come in fondo lo sono quelle di Danilo. Contaminazione o purismo, letteratura OGM o horror d.o.c. (e tutti, ormai, sanno come la penso, quindi evito di tediarvi ancora) almeno un punto di contatto dovremmo sforzarci di trovarlo. No a Pilo, okay, e no i canniBBali, okay. Ma Baldini dovrebbe metterci tutti d'accordo. In fondo è uno dei pochi italiani ad avere il coraggio di scrivere ancora letteratura horror con elementi soprannaturali (o almeno spero... attendo con trepidazione il nuovo romanzo).
scusate se sono risultata un pochino, come dire, impulsiva o eccessivamente "appassionata" davvero non era mia intenzione...
certo ivo, siamo d'accordo, ok a baldini, non ho mai detto il contrario...
mi dà l'idea che il mio avatar non mi venga incontro... non è che vi sembra di discutere con una bambina posseduta vero?
No no nel tuo caso l'apparenza non inganna mi dispiace, sotto la veste di bambina posseduta si vede chiaramente che ci sta una ragazza molto intelligente
C'hai provato ma ti è andata male
carina luna...
grazie
ops:
ricambio il complimento...
Non credo che la sporadica uscita di un volume horror ogni tanto , di solito in concomitanza con il rispettivo film , denoti un cambiamento di rotta . Nel 1988- 90 uscivano almeno una trentina di novità l' anno nel nostro campo , capolavori di R.Campbell , autori emergenti dello splatterpunk , innumerevoli antologie ... Odiernamente se escono 4-5 horror in libreria all'anno è tanto . L'unica novità positiva è che abbiamo scoperto che anche in Italia ci sono ottimi autori . Il problema è che per poter essere pubblicati devono fare mille acrobazie , inventarsi generi contaminati , prima era di moda il pulp , oggi il noir ... Poi dipende da cosa si intende ovviamente per horror , cosa lo denota ? Il sangue , il soprannaturale ? Mi aspettavo solo da un dizionario degno di questo nome almeno un articoletto decente che riunisse i nostri nuovi autori ... Invece era più utile citare la raccolta NEO-NOIR ( peraltro interessante ) addirittura con una voce specifica per ogni autore , ma neanche una parola su GLI EREDI DI CHTULHU a cura di DE TURRIS ... Misteri italiani . Comunque se qualcuno non l'avesse fatto cercate in biblioteca LA FESTA DEL RACCOLTO e L'ALTRO di Thomas Tryon , poi parliamo di gotico rurale ...Un saluto tenebroso a tutti.
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