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Intervista a Francesca Cavallero: Un Viaggio tra Fantascienza e Realtà
"Quando scrivo i personaggi sono al centro della trama e del worldbuilding, veri e propri generatori di senso. E attorno a loro ruotano le tecnologie o gli aspetti scientifici che inserisco nella storia. Mi piace parlare di cyborg perché la trasformazione del corpo, l'ibridazione con la macchina, l'interfacciarsi con la coscienza apre a infinite prospettive evolutive, ed esplorarle dal punto di vista psicologico è fondamentale per il "colore emotivo" di un romanzo o di un racconto, che io spesso baso sui contrasti."
LeggiCesare Lombroso. Per tutta la vita
4 su 5
di Maico Morellini
2021, Watson edizioni, 2021
C'è qualcosa, in quel tunnel. Qualcosa di dimenticato, qualcosa che per qualche motivo ci siamo lasciati alle spalle. Come le zampe e la vista per il proteus anguinus. Ma è qualcosa che non è scomparso. […] Se gli si lascia il tempo necessario si insinua dentro di noi e fa ciò che avete visto.
LeggiIf You Have Ghost
4 su 5
di Ghost
heavy/prog/doom
, 2013
Infestissumam
4 su 5
di Ghost B.C.
heavy/prog/doom
, 2013
Intervista a Giulia Ottaviani ed Elisa Bertini (I diari di Seaport)
Sono giovani, graziose e hanno scritto un romanzo fantasy-horror che promette di diventare una saga. Nella loro creazione ci sono streghe, vampiri e demoni. Un vero e proprio terreno minato, insomma, vista la ricchissima e variegata bibliografia del genere vampiresco, che avrebbe potuto rappresentare una trappola per due giovani autrici come Giulia Ottaviani ed Elisa Bertini, ravennati, amiche inseparabili e protagoniste di un piccolo caso letterario.
Il loro secondo romanzo insieme - I diari di Seaport - è nato su Facebook, dove dopo aver conquistato migliaia di fan ha sollevato l’interesse di editor di case editrici di primo piano come Castelvecchi ed Einaudi. Ora, I diari di Seaport si è trasformato da romanzo virtuale in libro vero e proprio e dal 25 novembre è in vendita nelle librerie per i tipi di Castelvecchi.
I pregiudizi che potrebbero facilmente nascere vengono presto smontati da Giulia ed Elisa: parlando con loro ci si accorge subito che la passione per la scrittura e per la letteratura di genere è pari al pragmatismo con cui hanno portato avanti il lavoro.