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Il guardiamostro 5
Racconto di Sergio Donato
"Dopo lo spiazzo dove il papà lasciava la macchina c'erano i primi alberi, e dopo gli alberi il bosco che sfumava nel verde scuro, poi nel nero. E dopo il nero c'era il mostro che aveva rapito sua madre."
LeggiIntervista a Davide Barzi e Giovanni Rigano
Dolci ritratti e macabre visioni, sinistre filastrocche accompagnate da disegni romantici e inquietanti: un libro dove la bellezza, del linguaggio e del segno, attira verso un abisso oscuro e profondo ispirato ai personaggi ed eventi più sinistri dell’Inghilterra vittoriana.
LeggiIl buio nella bocca
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di Andrea Biscaro
Il Buo nella bocca, 2014, Safarà Editore, 2014
Intervista a Kim Paffenroth
Grazie alla collaborazione con Nero Press, Horror Magazine ha intervistato Kim Paffenroth, professore di teologia e autore di bestseller horror, autore tradotto, di recente, in lingua italiana con Exilium – L’Inferno di Dante, dove troviamo il sommo poeta alle prese con gli zombie.
LeggiTutto l'horror dell'E3 2013
All'E3 2013 si è visto di tutto di più, comprese tante novità dal mondo videoludico horror...
LeggiIntervista a Flegias (Necrodeath)
In occasione dell'uscita del primo DVD live "Hellive", Horror Magazine ha avuto il piacere di fare due chiacchiere con il cantante dei Necrodeath, Flegias...
LeggiMegantereon
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di Neurosphere
melodic progressive death metal
, 2013
FI-PI-LI Horror Festival 2013: il resoconto
Domenica 28 aprile si è concluso il FI-PI-LI Horror Festival 2013, un evento che si è dimostrato completo, ben organizzato e che ha battezzato Livorno nel segno dell'orrore!
LeggiIl fuoco dell'inferno
3 su 5
di Ann Aguirre
Hell Fire, 2010, Delos Books
La Signora delle Cisterne 9
Racconto di Luigi Musolino
"La Marrabbecca era un mito popolare; una creatura che infestava le cisterne, una sorta di Babau al femminile inventato chissà quando dalle madri siciliane per tenere lontani i figli da quelle trappole di lamiera piazzate su quasi ogni tetto e terrazzo dell'isola. Quanti bambini erano morti affogati arrampicandosi lì dentro? Gli Sciarra avevano sostituito l'iconografia cristiana con una deità del folclore. Con una favola per bambini. E quando Salvo aveva aperto la bocca per chiedere, per capire, gli avevano calato la benda sugli occhi, trascinandolo via, mentre dal tempio si levava un inquietante salmodiare..."
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