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Neonomicon
4 su 5
di Alan Moore, Jacen Burrows
Neonomicon, 2011, Bao Publishing, 2011
Intervista ad Antonio Tentori
Abbiamo intervistato Antonio Tentori sceneggiatore dell’ultimo film di Dario Argento, Dracula 3D, ma anche scrittore e saggista. Nel corso della sua carriera ha collaborato con Lucio Fulci e tanti altri grandi registi dell’horror italiano e internazionale…
LeggiMateria Oscura
3 su 5
di David Lloyd
2011, Nicola Pesce Editore , 2011
Quella casa nel bosco
4 su 5
The Cabin in the Woods, Usa, 2012, Thriller/Horror
di Drew Goddard con Kristen Connolly, Chris Hemsworth, Anna Hutchison, Fran Kranz, Jesse Williams, Richard Jenkins, Bradley Whitford, Amy Acker, Brian White, Tim De Zarn, Dan Payne, Sigourney Weaver
Malapunta
3 su 5
di Morgan Perdinka
2011, Edizioni XII, 2011
Intervista a Tito Faraci
Horror Magazine ha intervistato il popolare sceneggiatore e autore del libro young adults “Oltre la soglia”…
LeggiLicantropi
4 su 5
di Simonetta Santamaria - Luigi Boccia
Gremese, 2011
Masquerade
4 su 5
di GOAD
Progressive
, 2011
Il Libro di Renfield
3 su 5
di Tim Lucas
The Book of Renfield: a gospel of Dracula, 2005, Gargoyle Books, 2011
Intervista a Giulia Ottaviani ed Elisa Bertini (I diari di Seaport)
Sono giovani, graziose e hanno scritto un romanzo fantasy-horror che promette di diventare una saga. Nella loro creazione ci sono streghe, vampiri e demoni. Un vero e proprio terreno minato, insomma, vista la ricchissima e variegata bibliografia del genere vampiresco, che avrebbe potuto rappresentare una trappola per due giovani autrici come Giulia Ottaviani ed Elisa Bertini, ravennati, amiche inseparabili e protagoniste di un piccolo caso letterario.
Il loro secondo romanzo insieme - I diari di Seaport - è nato su Facebook, dove dopo aver conquistato migliaia di fan ha sollevato l’interesse di editor di case editrici di primo piano come Castelvecchi ed Einaudi. Ora, I diari di Seaport si è trasformato da romanzo virtuale in libro vero e proprio e dal 25 novembre è in vendita nelle librerie per i tipi di Castelvecchi.
I pregiudizi che potrebbero facilmente nascere vengono presto smontati da Giulia ed Elisa: parlando con loro ci si accorge subito che la passione per la scrittura e per la letteratura di genere è pari al pragmatismo con cui hanno portato avanti il lavoro.