Il Tenebroso della settimana: Keanu Reeves

Keanu Reeves nasce a Beirut (Libano) il 2 settembre del 1964. Alto, bruno, occhi dal taglio particolarissimo: il suo fascino esotico è il frutto di un cocktail di razze diverse (madre inglese, padre hawaiano-cinese). Il suo nome, che in hawaiano significa fresca brezza sui monti, si addice perfettamente al ragazzo carino e atletico che è destinato a diventare uno dei più famosi attori e sex-symbol americani.

Appassionato di hockey e motociclette, a soli 17 anni lascia la scuola per inseguire il sogno di entrare a far parte del mondo dello spettacolo, e dopo aver studiato recitazione a Filadelfia lavora in alcune serie televisive. Il suo primo film, Spalle Larghe (1986), soddisfa sia la sua passione per lo sport che quella per la recitazione, avendo come tema proprio l’hockey.

Un anno dopo, a Los Angeles, recita ne I ragazzi del fiume, e in seguito ne Le relazioni pericolose di Stephen Frears, ma il successo arriva nel 1989 con Bill & Ted’s Excellent Adventure. Dopo la sua comparsa nel cast di Ti amerò…fino ad ammazzarti, nel 1991 è il protagonista di Punto di rottura e soprattutto di Belli e Dannati (My Own Private Idaho) di Gus Van Sant. Quest’ultimo film di è probabilmente la ragione per cui in seguito verrà dipinto come bello e trasgressivo anche nella vita privata.

Finalmente l’anno dopo arriva il suo battesimo horror con Dracula di Bram Stoker, diretto da Francis Ford Coppola. Nel 1993 lo vediamo, in splendida forma fisica, in Piccolo Buddha di Bernardo Bertolucci e nel film d’azione Speed. Lavora di nuovo con Van Sant interprentando Cowgirls-il nuovo sesso al fianco di Uma Thurman.

Nel ’95 affronta la sua prima esperienza fantascientifica recitando il ruolo di protagonista in Johnny Mnemonic di Robert Longo tratto dall'omonimo racconto di William Gibson, e poco più tardi dimostra la sua versatilità di attore con un film di genere completamente diverso, la commedia romantica, ne Il profumo del mosto selvatico. Nel ’97 ancora un horror di grande successo, L’avvocato del Diavolo di Taylor Hakford, che vede il bellissimo Keanu nei panni del protagonista al fianco di Al Pacino e Charlize Theron.

Ma il film che lo consacra come divo all’interno dello star-system è senza ombra di dubbio Matrix, dove interpreta l’affascinante e impenetrabile Neo, eroe cyberpunk partorito dalla fantasia dei fratelli Andy e Larry Wachowski. Purtroppo, durante le riprese del film e dei sequel (Matrix Realoded e Matrix Revolution), la tragedia si abbatte sulla vita dell’attore: muore la sua compagna e la sorella si ammala di leucemia. Keanu continua ad essere una persona molto gelosa della propria vita privata, e ciò crea una sorta di mistero intorno alla sua figura. Forse è anche per questa ragione che i panni dark di cui Hollywood lo veste gli calzano a pennello.

Sam Raimi lo vuole invece nel ruolo di Donnie Barksdale nel suo horror The Gift, e Keanu riesce (spaventosamente!) a trasformarsi nell’odioso personaggio. Seguono commedie come Hardball e Le Riserve, e il romantico Sweet November, di nuovo al fianco della bella Charlize Theron.

Infine, è certamente l’esorcista più sexy e accattivante della storia del cinema in Constantine, pellicola che sfortunatamente non rende giustizia al suo talento. Comunque, abiti eleganti e sigarette ci lasciano ammirare il corpo slanciato e la bocca sensuale di Keanu, così che almeno le signore possono piangere (per la pochezza della pellicola) con un occhio...

Prossimamente, Keanu Reeves sarà protagonista de L’ottavo viaggio di Sinbad di Rob Coen.

Accanto alla sua passione per l’alta velocità, l’attore ha sempre coltivato quella per la musica: suona infatti il basso nel gruppo rock Dogstar.

A volte quando viene intervistato taglia corto con le sue personali e curiose massime filosofiche, tipo “il semplice fatto di prestare attenzione può dare a lungo grandi vantaggi”, oppure “la prospettiva dei fratelli Wachowski è la mia stessa prospettiva, ovvero che nella vita non c’è mai una sola prospettiva”. Tenebroso…ma soprattutto enigmatico.