Dite la verità: non vi piacciono i film storici decisamente sporchi, pieni di sangue, sesso, intrighi e battaglie? Film come I cavalieri che fecero l'impresa di Pupi Avati e L'amore e il sangue di Paul Verhoeven (il cui titolo originale è ben più suggestivo: Flesh & Blood)?
A noi moltissimo. Tanto che ci chiediamo, speranzosi, se il prossimo film di Sofia Coppola, la talentuosa figlia di Francis Ford, rientrerà in questa categoria per buongustai.
I presupposti ci sono tutti: il film, intitolato Marie-Antoinette tratterà, ovviamente, della consorte di Re Luigi XVI, quella Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena decisamente invisa ai suoi sudduti, (forse) coinvolta in ogni genere di scandalo sessuale (i suoi nemici politici parlavano di orge che avrebbero fatto impallidire persino de Sade) e ghigliottinata durante la Rivoluzione Francese.
Nella parte di Maria Antonietta l'avvenente rossa-dalle-labbra-sottili Kirsten Dunst (vista nei due Spiderman di Raimi). Ma a far ben sperare in un film dalle tinte torbide c'è soprattutto la presenza della "nostra" Asia Argento, che interpreterà la Contessa Du Barry, la favorita di Luigi XV, a sua volta condannata da Robespierre e i suoi e decapitata per la gioia della folla nel 1793.
Per la Asia Argento, dunque, una nuova, importante vetrina internazionale, dopo Ingannevole è il cuore più di ogni cosa e la sua imminente apparizione nel quarto film della serie degli zombi di George Romero, Land of the Dead. Per noi l'augurio che la giovane regista de Il giardino delle vergini suicide sappia regalarci un altra piccola perla morbosetta e "darkeggiante"...
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