Per i lettori italiani di fantascienza e anche di thriller, leggere i primi romanzi di Richard K. Morgan è stato amore a prima vista (o per meglio dire al... primo capitolo); l’autore è stato poi apprezzato per la saga Una Terra per Eroi, di cui il presente Esclusi (The Cold Commands, 2011) è il secondo volume.

Esattamente un anno fa era stato pubblicato il primo romanzo dal titolo Sopravvissuti (The Steel Remains, 2008). Il terzo titolo è The Dark Defiles.

Nel precedente volume abbiamo conosciuto il protagonista Ringil Eskiath, un guerriero forte e invincibile che ha partecipato alla grande battaglia di Gallows Gap, che vide contrapporsi un'alleanza tra Umani e Kiriath contro una razza feroce e infida conosciuta come il Popolo delle Squame. Ringil è stato scacciato dalla sua famiglia in quanto omosessuale, ma un giorno sua madre gli chiede di andare alla ricerca di Sherin, sua cugina, che è stata rapita e portata via come schiava. Abbiamo seguito le sue avventure e quelle dei suoi compagni, Lady Archet Indamaninarmal, una sangue misto, per metà umana e metà Kiriath, lesbica e tossicomane, e il nomade Majak di nome Egar Dragonbane che, dopo aver provato i piaceri e le novità della civiltà, mal sopporta di tornare alla vita primitiva che conduceva presso il suo popolo. Il romanzo e il presente sequel che riprende le fila della narrazione precedente sono una miscela sapiente di fantasy, thrilling e noir, con molti temi spiazzanti come corruzione, omosessualità, tossicodipendenza, commercio degli schiavi, discriminazione di genere; alle scene d’azione concitate e dal ritmo velocissimo si alternano intensi flussi di coscienza e monologhi interiori, il tutto sorretto da un linguaggio molto crudo e triviale. In questo secondo romanzo, i tre compagni d’armi dovranno affrontare immani pericoli portati da creature che sperano di tornare sulla Terra. Ringil, alle prese con la propria identità, deve ancora affrontare i pregiudizi e l'orrore di una profezia che lo potrebbe mettere al centro del male. E, nel frattempo, il demone Takavech gioca il suo gioco con i mortali.

L’autore:

Richard K. Morgan è nato a Londra nel 1965. Laureato in Storia a Cambridge, ha insegnato inglese all'estero per quattordici anni fino alla pubblicazione di Altered Carbon nel 2002 (Bay City, Nord 2006), suo formidabile esordio letterario nel segno del cyberpunk. Il romanzo - il primo della serie Sci-Fi con protagonista il cinico ex soldato Takeshi Kovacs - si rivela un tale successo che viene opzionato per il cinema da Joel Silver, produttore di Matrix che ne ha acquistato i diritti a una cifra elevatissima, rimasta segreta, e conquista il prestigioso "Philip K. Dick Award". Seguono Broken Angels, nel 2003, e Woken Furies, nel 2005 (entrambi pubblicati da Nord nel 2005 e nel 2008 coi titoli Angeli spezzati e Il ritorno delle furie). Altri romanzi degni di nota sono Market Forces del 2004 (Business, Nord 2006), i cui diritti sono stati venduti alla Warner Bros, e Black Man del 2007, vincitore dell'"Arthur C. Clark Award". Tra il 2008 e il 2011 pubblica la sua prima saga fantasy, formata da Sopravvissuti e The Cold Commands. Morgan usa il genere per sviscerare le storture del nostro mondo e della nostra società; la sua produzione comprende anche due miniserie di fumetti per Marvel Comics. Lo scrittore vive tra la Scozia e la Spagna.

La quarta:

Ringil Eskiath è un invincibile guerriero nel pieno della sua giovinezza, distintosi nella celebre e cruenta battaglia di Gallows Gap. Ripudiato dalla nobile famiglia a causa della sua omosessualità, Ringil vive ora sostenendosi grazie ai proventi del suo passato lavoro e a quelli ottenuti dai racconti delle sue gesta. Un giorno riceve la visita inattesa della madre, che gli chiede di ritrovare sua cugina Sherin, rapita e ridotta in schiavitù. Ringil comincia una ricerca irta di pericoli, imboscate e tradimenti, in costante contatto con un mondo abbrutito dalla corruzione. Incontrerà, così, i suoi antichi sodali: Lady Archeth, unica superstite della stirpe dei grandi scienziati Kiriath, ed Egar Dragonbane, nomade Majak, anch’essi valorosi combattenti a Gallows Gap. Lady Archeth è tra i consiglieri più ascoltati di Jhral Khimran II, il dissoluto Imperatore di Yhelteth, mentre il capotribù Egar è caduto in disgrazia tra i Majak per le sue vedute moderne, maturate dalla conoscenza di civiltà più avanzate. Intanto la pace duramente conquistata cede il posto al desiderio di potere e di conquista riaccendendo l’antica tensione tra la Lega del Nord e l’Impero Yhelteth, mentre una minaccia ancora più terribile si profila all’orizzonte: i Dwenda, un formidabile popolo guerriero, più veloce, agile e feroce di qualsiasi altro nemico che memoria ricordi…

Esclusi di Richard K. Morgan (The Cold Commands, 2011)

Traduzione Andrea Bruno

Gargoyle, collana Gargoyle Extra, pagg. 571, euro 19,00