Vincent Spasaro ha al suo attivo vari romanzi, alcuni pubblicati da Mondadori, ed è stato ben tre volte finalista al Premio Urania a al Premio Solaria. Recentemente, la Edizioni Anordest ha pubblicato un suo corposo e romanzo dal titolo Il demone sterminatore (2013).

Su questo romanzo il famoso romanziere e traduttore italiano Alan D. Altieri ha scritto: "tra avventura e gotico, epica e horror, Spasaro e' la nuova frontiera del fantasy." E infatti questo romanzo rientra in pieno nel genere dark fantasy ma con forti venature che vanno dal gotico all’horror.

L’autore descrive un mondo incredibile, un fiume senza rive e senza fondo, abitato da diverse specie di esseri umani ma anche di animali infidi e pericolosi. Qui arrivano dei cacciatori, ma non vanno a caccia di animali, solo di un essere che ha commesso un atroce delitto: ha ucciso un dio. Uno dei cacciatori è un centauro di nome Onnau, che viaggia armato solo della sua cetra, l’altro è un bambino-prete di nome Lluach XXVII Alto Prete di Cittagrigia. Nel contempo il lettore seguirà anche le avventure di Iwah il taciturno, un abitante del fiume senza rive. E poi su quell’immenso fiume e grandi paludi si aggira un “mutaforme”. Descrizioni maestose, personaggi ben delineati e avventure e horror in ogni pagina.

Un brano:

“Piovve sangue per giorni e pareva di trovarci in un immenso mattatoio.

Caddero piume bianche macchiate di sangue.

Gli angeli.

Qualcuno aveva massacrato gli angeli."

* * *

"In molti partimmo anni fa dai vasti mondi alla ricerca di qualcuno che commise un gran crimine. Soli vagammo per luoghi inesplorati e senza alcun contatto gli uni con gli altri. Ci dissero cacciatori, e all’epoca eravamo ben lieti di questo appellativo. Ma ancora oggi non so cosa stiamo realmente cacciando, e il profumo inebriante della traccia di una preda da inseguire si è andato da tempo confondendo col fetore orribile della paura e della morte."

L’autore:

Vincenzo “Vincent” Spasaro è nato a Roma nel 1972, è laureato in lettere e vive a Piacenza, dove lavora come copywriter e insegnante di arti marziali. È stato tre volte consecutive finalista al premio Urania (Mondadori) e una al premio Solaria (Fanucci). Dirige la collana “Fantastico e altri orrori” delle Edizioni Il Foglio. È appassionato di kung fu, storia e musica heavy. Ha pubblicato Assedio (Segretissimo Mondadori).

Il suo sito web: vincentspasaro.blogspot.com

La quarta:

Quando tre stranieri, stanchi dopo lungo vagare, giungono ai confini di un oscuro avamposto di frontiera dimenticato dalle mappe, non comprendono dove siano finiti né cosa li attenda. Sono 'cacciatori' lanciati all'inseguimento di colui che ha commesso il peggior crimine immaginabile, convinti di essere vicini alla meta, ma la loro "preda" pare averli giocati spingendoli su di un immenso fiume nebbioso che si sussurra non aver fondo e rigurgita di mostri. E già altri "cacciatori" varcano le porte, disposti a passare sul corpo dei loro stessi compagni pur di riportare a casa la testa dello sterminatore e tenere solo per sé la gloria. Più si avanza nel cuore del fiume senza rive, più le certezze vacillano e la speranza si fa fioca: il demone sterminatore potrebbe essere ovunque, nascosto nei recessi del fiume selvaggio o seduto al fuoco da campo dei viandanti, e gli abitanti del fiume senza rive non cedono facilmente il passo agli stranieri.

In un mondo fatto di tranelli, un pugno di temerari combatte contro una natura primordiale e contro i propri demoni, convinti di poter fronteggiare il nemico e uscirne vincitori. E lo sterminatore attende.

Il demone sterminatore. Cronache del fiume senza rive di Vincent Spasaro (2013)

Edizioni Anordest, collana Criminal Brain, pagg. 682, euro 15,90