In occasione dell’uscita di La Leggenda del vento (a novembre in tutte le librerie) di Stephen King, stand alone appartenente alla saga cult La Torre Nera, Horror Magazine, in collaborazione con Sperling & Kupfer, una delle più prestigiose case editrici italiane, ti offre la possibilità di vincere una copia del libro.
In questo modo potrai tornare a rivivere le atmosfere dark fantasy create dal maestro del brivido, il quale, a proposito della saga, ha detto: “è la madre di tutte le mie storie, il grande contenitore della mia opera. Inizia tutto da qui, da L’ultimo cavaliere”.
Vi invitiamo a leggere lo speciale di La torre nera per conoscere qualche retroscena della saga qui.
Partecipare è semplicissimo: basta inviare la risposta corretta alla domanda che segue a questo indirizzo: leggendadelvento@gmail.com. Parteciperai all’estrazione finale che si terrà il 16/11/2012 per vincere la copia del libro messa in palio da Sperling & Kupfer - www.sperling.it.
Le email spedite ad altri indirizzi non saranno prese in considerazione. Horror Magazine non si farà carico delle spedizioni, cui si occuperà Sperling & Kupfer che cura la pubblicazione del libro in Italia.
Il concorso è attivo dal 9/11/2012 al 16/11/2012.
Come si chiama l’universo in cui vive Roland Deschain, il protagonista di La Torre Nera?
A. Mondo Disco
B. Terra di Mezzo
C. Tutto-Mondo
5 commenti
Aggiungi un commentol'indirizzo e- mail NON funziona...è impossibile inviare risposta
problema risolto...Grazie!
Nooo... ancora "La Torre Nera"??? La dimostrazione "fisica" che King scrive per se stesso e che può fare tutto quello che vuole? Il "Deus ex Machina" peggiore che abbia mai letto nel finale del libro, tanto smaccatamente dimostrato e usato tanto da farlo diventare protagonista, da usarlo e renderlo parte della storia... Insomma per la serie "faccio quello che mi pare" il resto a voi non interessa... La Torre Nero ancora????
Chi ha vinto il libro?
Non disperatevi... King è tornato ed è di nuovo lui. Si legge sempre tutto d'un fiato. Maestro delle descrizioni riesce a intrappolarti anche con una storia in realtà inesistente. A mio giudizio si può leggere anche senza aver letto gli altri, anche se con la lettura dei precedenti non ti perdi certi richiami. A chi ha letto gli altri della saga ritrovare Roland è un piacere che ti prende le viscere e ti fa dimenticare la fine dell'omonimo da cui prende il nome la serie. Least but not last: rileggere il nome del traduttore che ci ha accompagnato in tutti qusti anni, una garanzia e una gioia.
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