Alle volte le questioni semplici sono anche le più profonde e vere. Ogni volta che leggo o sento dell'avvicinarsi di un nuovo remake la motivazione che accompagna la scelta è sempre la stessa: "Vogliamo dare un'occasione di vedere questo cult movie anche a chi al tempo non aveva avuto modo di gustarselo". (E ogni volta io mi chiedo: perché non si limitano a proiettare nuovamente la vecchia pellicola?)
Ora, purtroppo, toccherà a La Casa (Evil Dead) nonostante la protesta unanime dei fan che hanno letteralmente bombardato di missive ogni sito possibile, pregando i Grandi Antichi di non commettere questo sacrilegio.
Correva il 1981 e Sam Raimi e Rob Tapert erano solamente due amici con una grande idea in testa. Trasformazioni ultragore, effettacci supersplatter, movimenti di camera ai limiti della frenesia e l'azzeccatissima scelta di Bruce Campbell come protagonista ed Evil Dead scosse il pubblico di mezzo mondo ridando linfa vitale al genere.
Ora, a 24 anni di distanza, i due ex compagni di scuola sono a capo di una nuova compagnia di produzione (la Ghost House Pictures) e gli assegni a sei zeri hanno preso il posto di inventiva e innovazione. Sam Raimi è reduce dai fasti di Spider Man e tutto si può dire sulla pellicola tranne che sia un capolavoro di originalità. Il remake di The Grudge, prodotto dai due, è di nuovo più sintomo di imprenditorialità che di ricchezza di idee e ora questa ipotesi di rifacimento sembra confermare un'involuzione di proporzioni drammatiche se riesce a colpire anche un cineasta effervescente e distante da certe logiche major quale poteva essere il buon Sam fino a poco tempo fa.
Tapert assicura che la loro presenza in fase di produzione eviterà facili e banali scelte di regia: qualsiasi sarà il regista prescelto per l'operazione i fan potranno contare su un remake più che dignitoso e fedele alo spirito dell'originale ma in grado di portare una boccata d'aria nuova nel genere.
Come dite? Sembra lo slogan di un qualsiasi remake di una qualsiasi major?
Maliziosetti che non siete altro...
7 commenti
Aggiungi un commentoPerchè tutti odiano i remake?
Non lo so, ma l'idea che se ne faccia un altra versione ame prende. magari più dark, magari più ironica, comunque sia, non è male come cosa.
L'importante è che ne esca un buon film, magari distante anni luce dall'originale(meglio)ma un buon film.
Sinceramente vostro
deadtoday
www.filmhorror.com
www.deadbutterflies.it
Ok, concordo.
Commentando la notizia dei remake di due film di Carpenter ho detto che possono esserci buoni remakess, Carpenter stesso ne ha fatto uno, nevvero? E direi più che buono.
Ma in questo caso l'operazione di Raimi mi lascia perplesso. Forse perchè ho un affetto particolare per Evil Dead. Vedremo fra un pò.
Ai posters l'ardua sentenza.
I remake non mi entusiasmano lo ammetto,ma non mi lasciano neanche indifferente visto che sono andato al cinema a vedere sia L'alba... che Non aprite.... ma resto già in partenza affezionato all'originale e non ne trovo nemmano un'utilità perchè si sa già in partenza che gli originali (soprattutto I CLASSICI) difficilmente si superano.
Poi per quanto riguada la Casa gioca un fattore affettivo non indifferente per me!!!
Scusate se posso partecipare poco alle discussioni in questi giorni ma mi è andato distrutto il pc e scrivo da una postazione provvisoria..
Cmq è come dice Ivo, non ho nulla contro i remake (in genere non mi piacciono ma c'entra ben poco, non ho nulla contro...) è che mi piacerebbe vedere storie e trame nuove, tutto lì...
Effettivamente la gente è un po' stufa di cose rifatte e poi poche volte i remake riescono a piacere come i film a cui si ispirano!!!!!!
Forse ci aspettiamo che i registi e gli sceneggiatori riescano a stupirci con nuove storie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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