Sulla nobile scia di quel "classico" dell'orrore e dell'erotismo che è La contessa sanguinaria di Valentine Penrose, è da poco uscito per le Edizioni Spring di Caserta il volume Il bacio del diavolo di Adriana Assini; come nel libro della Penrose a essere narrate sono le gesta atroci di Erzsébet Báthory, la Contessa sanguinaria vissuta nella seconda metà del '500.
Ribelle, crudele e autoritaria, la protagonista del libro di Adriana Assini è una creatura attratta dalle zone più oscure dell’anima e della mente, che si circonda di figure ambigue con le quali condivide giochi sinistri e tragici segreti.
Erzsébet Báthory, "vampira" le cui gesta echeggiano ancora (ne abbiamo parlato qui e qui) coltivava torbide passioni carnali e terrorizzava con sadismo inaudito le sue servette. Condannata per il delitto di oltre seicento fanciulle, assunte al suo servizio dopo la morte del marito e uccise per soddisfare i suoi sordidi appetiti, la Contessa finì i suoi giorni rinchiusa in una stanza cieca del castello di Csejthe, essendole stata risparmiata la pena capitale, grazie al privilegio concesso a quelli del suo rango.
Il libro della Assini sarà presentato martedì 25 gennaio, ore 18, alla Feltrinelli di Via del Babuino, Roma.
Il bacio del diavolo. Storia della contessa sanguinaria
di Adriana Assini
Prezzo € 10,33
Dati 176 p., brossura,
Editore Spring, Collana Biblioteca mobile
ISBN 8887764271
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