Il bimestre gennaio/febbraio sembra essere nato sotto buoni auspici per quanto riguarda il nostro genere preferito: dopo il recentissimo The Grudge è uscito in sala anche l'atteso Saw e altri titoli ancora si preparano pe le prossime settimane, andiamo a dar loro uno sguardo più da vicino.
Il 28 gennaio potremo gustare sia Anaconda che The Woodsman.
Anaconda: alla ricerca dell'orchidea maledetta è un film che ricalca stereotipi e stilemi del passato, con la classica spedizione scientifica alla ricerca di qualche segreto (in questo caso un'orchidea che nasconde il mistero della'eterna giovinezza) e si imbatte nel classico mostro guastafeste (anaconde rese più grosse e veloci proprio dallo stesso fiore) che oltre a papparsi qualche avventuriero agisce da catalizzatore per litigi e nevrosi di gruppo.
The Woodsman, assai più interessante, si aggira nei territori dell'orrore psicologico, con un Kevin Bacon strepitoso nella parte di un pedofilo che, uscito di prigione, tenta di rifarsi una vita lottando contro censori e demoni della propria mente.
Arriviamo al 4 febbraio, data che dovete imprimervi a fuoco: esce Old Boy di Chan-Wook Park, storia di un uomo rapito e tenuto segregato per 15 anni. Viene poi liberato e scopre che sua moglie è stata uccisa: da allora la sua vita diventerà una missione di vendetta in cerca dei misteriosi rapitori/killer. Talento, stile e vigore da vendere.
Nello stesso giorno esce anche Elektra, stanco e banale spin-off di Devil, letteralmente massacrato dalla critica statunitense che comincia ad avvertire l'inutilità di questo ripo di operazioni.
Menzione di sfuggita per Steamboy in uscita il 14 febbraio: la pellicola d'animazione non ha nulla del genere da noi preferito ma ogni nuovo lavoro di Katsuhiro Ôtomo dovrebbe essere universalmente salutato con plauso.
Arriviamo al 18 febbraio che ci regala The Forgotten, pellicola dalla trama intrigante anche se si rischiano possibili scivoloni nelle paludi della pscianalisi: Telly Paretta ha perso il figlio Sam di soli otto anni in un incidente aereo e anche se è passato più di un anno, non riesce ad accettarne la morte e non trova pace. Nel frattempo si sta allontanando anche da suo marito Jim, così decide di andare in cura da dott. Munce, uno psichiatra. Questi la informa che in realtà i suoi ricordi non sono reali ma è la sua memoria che le sta giocando un brutto scherzo per le troppe delusioni. Telly rimane sbalordita e inizia a ricercare testimonianze dell'esistenza di Sam, ma sembra scomparso tutto: video, foto, disegni. Tutto è sparito nel nulla. Le cose si complicano quando incontra Ash Correll, padre di un altro bambino amico di suo figlio, che le confida di avere lo stesso problema. Insieme decidono di investigare su cosa sia successo veramente per sostenere così anche la loro sanità mentale...
Gary Sinise e Julianne Moore daranno corpo e anima ai protagonisti di questa vicenda, dirige Joseph Ruben.
Giungiamo infine al 25 febbraio e al tanto atteso Constantine, trasposizione cinematografica dell'ineffabile e scanzonato ragazzaccio inglese alle prese con demoni, fantasmi, sigarette e tanta birra. La scelta di Keanu Reeves quale interprete principale farà certamente storcere il naso a chi conosce l'Hellblazer cartaceo. In cabina di regia Francis Lawrence che più di ogni altro filmaker dovrebbe ben conoscere l'orrore avendo diretto dei video musicali di Britney Spears.
5 commenti
Aggiungi un commentoSul newsgroup it.arti.fumetti, Gray Mouser fa notare degli errori nel vostro articolo. Riporto le sue considerazioni:
http://groups.google.com/groups?as_umsgid=fupgu09frrg2v1raod9l24upp708ln38uo@4ax.com
Ennis e Delano?
Errato, purtroppo. Su imdb
http://www.imdb.com/title/tt0360486/fullcredits#writers
i "writing credits" citano si' i due ma solo come sceneggiatori del
comic book originale, mentre per quanto riguarda il film indicano invece
i nomi dei (per me sconosciuti) Kevin Brodbin e Frank A. Cappello come
autori di "story" e "screenplay"
Insomma, a quanto capisco continuando a googlare, Ennis c'entra, ma solo
indirettamente: il film infatti sarebbe tratto da storie della testata
regolare scritte da lui, e precisamente dal volume "Abitudini
pericolose".
Strano infortunio, quello di Horrormagazine.it. , dato che appena un
mese fa (1 dicembre 2004, in http://www.horrormagazine.it/notizie/541)
avevano presentato la cosa in modo differente:
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Le premesse per uno "sfacelo" c'erano tutte: un regista esordiente,
Francis Lawrence, un attore americano e moro (Reeves) a impersonare un
personaggio inglese e biondo (Constantine), nessuno degli sceneggiatori
del fumetto originale a collaborare con la produzione, i fans perplessi.
Eppure, riferiscono le nostre fonti, il film "funziona".
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personalmente non credo che avrebbero potuto realizzare il film senza coinvolgere a vario titolo Ennis.
Grazie a te, Ospite, e a Gray Mouser per la segnalazione.
Correzioni fatte...
Evidentemente abbiamo confuso i nostri desideri con la realtà!
Indico come fonte cinematografo.it che menziona i due non solo come creatori del fumetto ma anche come soggettisti del film.
Mi consolo vedendo che abbiamo amici lettori così attenti e solerti che ci evitano brutte figure all'istante, poche ore dopo la comparsa del pezzo. E mi consolo anche notando che gli errori non sono mai concettuali quanto piuttosto dovuti a refusi o sbagli delle fonti (cinematografo.it non avrà la stessa fama di imdb ma è considerato ottimo sito).
Volevo aggiungere una cosa che è insieme preghiera, invito e riflessione.
Interventi come quelli di questo gradito ospite e di altri user che ci hanno segnalato errori possono essere effettuati in vari modi, tutti ottimi e funzionali, tutti semplici, la scelta penso dipenda unicamente dal caso o dal momento..
Un modo è quello del forum, che porta alla correzione ma anche alla sovrasegnalazione, passano i vari nemici e concorrenti (non riesco ad accettare quest'ottica ma ho potuto constatare che esistono "nemici" e "concorrenti", di che cosa poi non so...) e gongolano come pazzi perchè ogni tanto, in tre che siamo a scrivere tonnellate di roba ogni giorno, facciamo qualche errore.
Un altro modo, egualmente efficace e forse più collaborativo/amicale, è quello di segnalare il tutto in privato mandando una mail urgente all'indirizzo redazione@horrormagazine.it , l'errore viene corretto, i nemici non gongolano...
Dico questo non per il caso in particolare (ospite, ti ringrazio ancora, figurati, ce ne fossero come te), non perchè noi ci vergogniamo dei nostri errori (siamo umani, alle volte li abbiamo persino segnalati noi) e nemmeno per istinti superomistici o peggio ancora corporativo/mafiosi, mi sono limitato a segnalare due diversi modi di agire la cui scelta dipenderà in gran parte dal modo che il singolo segnalatore avrà di rapportarsi con la nostra rivista (perchè, signori, un sito che esce ogni giorno con tre notizie sempre fresche, con approfondimenti, interviste, speciali e recensioni è una RIVISTA, per giunta gratuita in un mondo dove parecchi squali vi fanno pagare a caro prezzo fogliacci sempre (eh sì, ho detto sempre, questo è superomismo e vanagloria) scritti peggio di HM...)
Ancora grazie per la segnalazione, ribadirò fino alla noia la mia contentezza nell'avere lettori così attenti e solerti, è un feedback che altri siti o edizioni cartacee spesso non si possono (o non si vogliono) permettere!
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