Non incontrerete molti milanesi ben disposti a parlare di paranormale: sono gente pratica e poco incline a divagazioni nebulose. Eppure ci sono personaggi celebri del lungo e turbinoso passato di questa città che non hanno mai lasciato del tutto questa nostra vita terrena e continuano ad abitare le loro antiche dimore. Di fantasmi in città si mormora, si sussurra, e basta poco per ritrovarne le tracce. Seguire questo viaggio tra i vicoli bui e i segreti di Milano, conoscere i racconti più inquietanti e i personaggi più misteriosi è un’esperienza eccitante.

Antichi palazzi, monumenti, vie note e meno note, parchi, teatri e cinema nascondono tantissimi segreti. Infine l’autrice ci accompagna con passione nei sotterranei della città, per riscoprire antichi cimiteri e dimore che non esistono più, mentre i fantasmi aleggiano quieti nell’aria…

Questa le premesse per l’interessante libro in uscita questo mese in libreria per Newton Copton Editori: I Fantasmi Di Milano di Giovanna Furio.

All’interno dell’opera i seguenti argomenti:

- Il mistero della casa al parco

- Il castello sforzesco: il luogo piú infestato della città

- Ludovico il moro, un fantasma inconsapevole

- Il fantasma innamorato di bernardina

- Beatrice d’este prigioniera del castelli

- Il teatro alla scala e i suoi fantasmi

- La casa del diavolo

 

Giovanna Furio è autrice, traduttrice e art promoter. Ha esordito nel 2006 con il romanzo Mangiami l’anima e poi sputala, che ha ispirato l’omonima piece teatrale delle Fibre Parallele – semifinalista al Premio Scenario 2007, poi finalista al Premio Internazionale Vertigine 2012 e, infine, in scena al Singapore Fringe Festival nel 2012. È appassionata di Kabala ed esoterismo.