Immaginate una sorta di incrocio fra The Kingdom ed Hellraiser.
The Urbane potrebbe essere brevemente riassunto appunto come un mix fra le due pellicole sopracitate e la presenza di alcuni veterani del film di Clive Barker sembra rafforzare ancora di più questa impressione.
Londra. St. Joseph's Medical School, un campus dall'architettura gotica, immerso nel verde. La giovane Lili McRae rientra in camera dopo una dura giornata di lezioni per trovare la sua roomate impiccata. La ragazza le ha lasciato una nota, scritta con il sangue, dove fra vari simboli arcani spunta fuori anche il nome di The Urbane.
Lili scoprirà presto alcuni fatti anomali: la defunta aveva due cuori (!) e di notte ballava chiusa dentro una gabbia nel Gemini Club, un covo fra il fetish e il sado maso gestito dal misterioso Richard Germaine. Mentre la polizia indaga sul suicidio, Lili comincerà a frequentare il club dove, in una spirale di droga e alcool, scoprirà la verita su The Urbane, misteriosa setta di esseri devianti...
Dirige Frazer Lee, regista dei pluripremiati On Edge e Red Lines mentre Doug Bradley (l'ineffabile Pinhead della serie Hellraiser creata da Clive Barker) interpreterà il ruolo di Richard Germaine. Agli effetti speciali quel Bob Keen che si era fatto conoscere per i suoi lavori su Alien ed Hellraiser e che due anni fa ha realizzato ottime cose in Dog Soldiers. Il concept artistico originale è di Shane Oakley già noto ai più per sue collaborazioni con fumetti come Il Punitore e Limbo (di Alan Moore in persona). Questo per quanto riguarda i nomi già sotto contratto, mentre per lo score musicale la produzione è in trattativa con alcuni personaggi che metteranno l'acquolina in bocca ai nostri lettori più dark-industrial: David Tibet dei Current 93, alcuni membri dei Bauhaus e persino il nostrano Claudio Simonetti.
Rimanete in linea per future novità riguardanti il progetto.
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