La casa editrice Elara continua il meritorio lavoro intrapreso a suo tempo dalla Libra Editrice e poi dalla Perseo. La Elara ha partecipato per la prima volta al Salone del Libro di Torino e per l’occasione ha presentato una collana di tascabili economici che ha chiamato Libra Fantastica.
I primi quattro volumi sono opere di fantascienza, fantasy e horror. Proprio tutti i colori del fantastico.
Il secondo numero della collana interessa i lettori di horror in quanto viene riproposta l’antologia I canti di un sognatore morto (Songs of a Dead Dreamer) di Thomas Ligotti, autore dal grandissimo talento che si esprime al meglio nei racconti.
L’autore è stato una vera rivelazione per i lettori italiani che hanno potuto apprezzare a pieno la sua bravura con la pubblicazione di questa antologia avvenuta nel 2008 e che ora la Elara ripropone in questa collana economica; il volume inoltre contiene un racconto inedito non compreso nella precedente edizione (L’ultimo banchetto di Arlecchino).
Al lettore, Thomas Ligotti riserva un particolare benvenuto: "Benvenuti nel regno di incubi inimmaginabili e nuovi ove nulla è come sembra e la realtà mostra il suo volto più debole e indifeso.
Benvenuti nel gioco di specchi delle bambole e dei manichini, nelle dimore antiche e polverose di vampiri mezzosangue nobili e decadenti, nella follia di uccisori che possono entrare e uscire a piacere da universi distorti più delle loro menti.
Benvenuti nel carnevale del fato e delle maschere senza volto di banchetti di morte allestiti per voi da tempi immemorabili, di mesmeristi malinconici e di medici che esplorano gli universi che si estendono subito dopo i confini della follia.
Benvenuti nel mondo lirico e inquietante di Thomas Ligotti.
Un mondo che non vi farà più uscire."
Per meglio comprendere la natura di questa nuova collana riportiamo alcuni brani della sua presentazione:
"Libra Fantastica è una collana che vuole riportare nei grandi circuiti il tesoro del fantastico - fantascienza, fantasy, horror - ad alto livello, quello di qualità e classe, quello che non conosce mode o correnti, quello che il lettore non riesce a deporre prima di essere arrivato all'ultima pagina."
"La collana Libra Fantastica, che esordisce proprio a Torino, è una iniziativa rivoluzionaria che si rivolge al grande pubblico. Pubblicherà grandi classici in nuova traduzione, inediti di assoluto spessore, e riprenderà per la diffusione di massa i best sellers delle collane rilegate, nella migliore tradizione anglosassone, dove il tascabile segue solo i più grandi successi in edizione rilegata."
Inizia con Ombre sulle stelle di Edmond Hamilton, una poetica e pensosa space opera nella quale il grande scrittore ha messo tutta la forza della suggestione cosmica che lo ha reso immortale maestro della fantascienza contemporanea, un libro che da trentacinque anni non era rintracciabile in Italia, una storia che appartiene alla leggenda del fantastico e che tutti ameranno.
Secondo volume della collana, I canti di un sognatore morto di Thomas Ligotti, la cui prima edizione per il mass market segue il trionfale esito dell'edizione rilegata.
Sempre nella collana:
Il popolo della foresta di Daniele Vecchi è da vent'anni un best seller della collana Biblioteca di Nova Sf*. Riveduto e corretto dall'autore, ora affronta il mercato di massa.
Dark Agnes, Donna di Spada, quarto volume della collana, è un inedito di Robert E. Howard.
L’autore:
Thomas Ligotti (1953), è nato a Detroit, Michigan, e si è laureato in letteratura inglese alla Wayne State University. Pubblica i suoi primi racconti all'inizio degli anni '80 su riviste semiprofessionali come Nyctalops, Grimoire, Eldritch Tales e Dark Horizons destando subito un notevole interesse tra gli appassionati e i critici per l'originalità delle sue visioni e la raffinatezza dello stile. Con l'edizione ad ampia diffusione di Songs ofa Dead Dreamer, pubblicata nel 1989 dalla casa editrice Carroll & Graf, Ligotti raggiunge il grande pubblico guadagnandosi una notorietà e un consenso sempre crescenti in America e nel mondo. Vincitore di tre Bram Sto-kerAwards e più volte finalista al World Fantasy Award, le sue storie hanno ispirato anche progetti multimediali, fumetti e musiche d'avanguardia. E' considerato una delle voci più innovative dell'horror americano contemporaneo.
L’autore è una persona schiva e riservata, appare raramente o mai a premiazioni e non frequenta conventions, e questo forse è dovuto anche ai suoi problemi di depressione e fobie che hanno creato, anche se involontariamente un “personaggio”.
La quarta:
Songs of a Dead Dreamer è l'antologia che ha rivelato il talento letterario di Thomas Ligotti. Sin dalla sua prima edizione americana del 1986 pubblicata dalla Silver Scarab Press in sole 300 copie il mondo degli appassionati riconosce in questo autore l'erede contemporaneo della tradizione dell'horror sovrannaturale di cui sono maestri E. A. Poe e H. P. Lovecraft. La prosa raffinata, inquietante e visionaria, la ricchezza di immagini oniriche e la capacità di narrare la disgregazione del tessuto della realtà a causa dell'incursione di elementi alieni, terrifici e insondabili fanno dei Canti di un Sognatore Morto una pietra miliare nella evoluzione dell'horror sovrannaturale e costituiscono un'esperienza di lettura indimenticabile. La presente edizione è stata aggiornata e redatta in collaborazione con l'autore appositamente per il pubblico italiano. Nell'antologia sono contenuti i racconti Dr.Locnan's Asylum, Dream of a Mannikin e The Last Feast of Harlequin da cui nel 2007 la casa editrice americana Fox Atomic Comic ha tratto una versione a fumetti di successo.
I canti di un sognatore morto di Thomas Ligotti (Songs of a Dead Dreamer)
Traduzione Armando Corridore
Elara, collana Libra Fantastica, pagg. 306, euro 13,50
1 commenti
Aggiungi un commentoHo acquistato la prima edizione di questa antologia di Thomas Ligotti qualche anno fa, dopo aver letto su Robot un racconto breve che mi aveva incuriosito per la sua atmosfera onirica. Lo consiglio a tutti coloro che abbiano voglia di leggere qualcosa di diverso dal solito, e credo che specialmente gli amanti di Lovecraft e Poe troveranno in questa raccolta una ricca collezione di incubi e orrori barocchi con cui intrattenersi per un po’.
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