Alle rimpatriate non sapete mai cosa comprare alla vostra ex professoressa d'italiano? Sottolineo EX, poiché potrebbero esserci delle ripercussioni... Ora avete una facile soluzione al problema: I Promessi Morsi.

Romanzo che rivisita le vicende di Renzo e Lucia in chiave gotica e con tanta ironia.

Dove Don Rodrigo è un famelico vampiro deciso a ottenere una compagna con cui condividere la sua eterna esistenza, Fra Cristoforo è un cacciatore di vampiri, Geltrude altro non è che una potente fattucchiera, L'innominato è un temuto licantropo e infine la pestilenza che colpisce Milano farà tornare i morti sulla terra.

Non siete ancora convinti, allora eccovi la quarta di copertina:

Il 7 novembre 1628, verso sera, su un pendio di quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno, mentre le vette scoscese gettano un’ombra cupa su borghi e campagne e una nebbia spettrale pare inghiottire boschi e vallate, una ragazza tenta invano di sfuggire all’agguato di un essere dagli occhi rossi come tizzoni ardenti. Una poiana, o forse un enorme pipistrello, si leva in volo, e un vecchio curato, tornando dalla passeggiata serale, si imbatte in due individui minacciosi, che gli ordinano di non celebrare il matrimonio di Renzo e Lucia previsto per l’indomani.

Gli sposi promessi non sanno ancora che dovranno affrontare un tentativo di rapimento, una fuga in un monastero di Monza dove si praticano riti innominabili, il complotto di una stirpe oscura per conquistare lo Stato di Milano, una rivolta contro i nobili affamatori e succhiasangue, l’entrata in scena di un bandito licantropo, la calata di un Esercito Fantasma, lo scoppio di una pestilenza che stermina due terzi della popolazione, e un flagello ancora più spaventoso...

I promessi morsi è il libro che Manzoni avrebbe potuto scrivere se fosse stato un autore di romanzi gotici. È una sarabanda in cui Dracula si insinua nei Promessi sposi, e un cappuccino si scopre a mormorare una preghiera per la salvezza dell’anima di una creatura delle tenebre. Tale è questo guazzabuglio del cuore umano, anche e soprattutto quando è stato appena trafitto con un piolo di frassino un cuore che umano non è.

L'Anonimo Lombardo che si è cimentato in questa riscrittura del grande classico del Manzoni, afferma di avere alle spalle seri studi storico letterali e per questo ha preferito rimanere anonimo.

Autore: Anonimo Lombardo

Editore: RIZZOLI

Collana: DI TUTTO DI PIÙ

Pagine: 378

Prezzo: 16,50 euro