Vi abbiamo fatto venire la nausea a furia di ripetervelo: noi di HorrorMagazine amiamo visceralmente l'opera di Howard Phillips Lovecraft.
Proprio per questo non riusciamo a provare grande entusiasmo quando sentiamo che è pronta l'ennesima edizione riveduta del Necronomicon: di solito si tratta di orribili volumetti pieni di formule arcane e rituali pseudoesoterici buoni giusto per qualche novello bimbo di Satana che voglia farsi la sua seduta spiritica del sabato sera dopo due birre.
In questo caso però il nome coinvolto dovrebbe assicurare un minimo di qualità: Donald Tyson ha completato il suo Necronomicon: The Wanderings of Alhazred e il volume è ora in vendita nelle librerie e su internet.
Il testo si differenzia dagli altri "grimori" in quanto si propone come sorta di diario di viaggio dell'Arabo Pazzo, con resoconti del suo girovagare in luoghi quali la città di Irem o le rovine di Babilonia e Damasco.
Tyson è un nome noto nell'occulto: ha pubblicato due romanzi sul tema e circa una dozzina di manuali e saggi inerenti la Kabbalah, la divinazione e la magia cerimoniale. Ha inoltre collaborato con il ministero della difesa degli USA per la decifrazione di rune e simboli.
Non apprezziamo granchè i tentativi di legare fortemente l'opera del Maestro di Providence a certi ambienti dell'esoterismo ma confidiamo in Tyson per un'analisi equilibrata dei possibili richiami occulti nei racconti di HPL.
Il volume esce per la casa editrice Llewellyn con un presso di 17.95 dollari e servirà a intrattenerci in attesa del Necronomicon di Dan O'Bannon che, a sentire il parere di molti esperti e appassionati, dovrebbe donarci il saggio "definitivo" nei confronti dell'arcano tomo inventato da Lovecraft.
6 commenti
Aggiungi un commentoMi cheidevo la stessa cosa. Per quello che ne so O Bannon ha scritto nella sua lunga carriera anche un paio di romanzi e qualche racconto( che dovrei avere chissà dove, sepolti tra le migliaia di libri che stanno minacciando di cacciarmi da casa...)
Certo, sarei curioso di sapere cosa aggiungono a questi Necronomicon i due autori...
Sinceramente vostro
deadtoday
www.filmhorror.com
www.deadbutterflies.it
Per carità, tenete Dan O'Bannon lontano da HPL :-/
Guardatevi un po' gli extra del cofanettone di Alien per capire esattamente a chi va la paternità dello script di Alien.
Tutto cio' che aveva fatto O'Bannon e' stato cambiato radicalmente da Walter Hill. Cio' che avete visto e' (per fortuna) il risultato di uno script di Walter Hill basato su una idea di O'Bannon.
Il quale O'Bannon e' il responsabile di filmacci e "trattamenti" (leggasi, "stupri") come:
Bleeders ("Hemoglobin", povero Hauer).
Screamers (povero Dick).
Lifeforce ("Space Vampires", filmaccio dove Hooper si sputtana per benone e O'Bannon ha il solo merito di fare in modo di mostrarci una spettacolare Mathilda May nuda per quasi tutto il film).
The Return of the Living Dead (Zombies idioti in lattina)
Salvate almeno HPL
dhs, scrivi delle recensioni sintetiche ma azzeccate come poche...
Anche se a me Space Vampires non ha fatto del tutto schifo, giuro...
Space Vampires:
PRO:
-Visivamente fantastico (per l'epoca, e, in parte, ancora oggi).
-Mathilda May.
-SFX un po' plasticoni ma globalmente non male.
-Mathilda May.
-L'atmosfera dei primi 5 minuti.
-Ho già detto Mathilda May?
CONTRO:
-Dialoghi (di O'Bannon) vuoti, involontariamente ridicoli.
-Scazzamento evidente degli interpreti.
-Scazzamento ^3 di Hooper (almeno, spero fosse quella la causa).
-O'Bannon prende il (mediocre) romanzo di Colin Wilson, lo epura da tutti i riferimenti sessuali originali (la Lifeforce appunto, che nel romanzo e' energia sessuale) [per contro ci mette la donna nuda e ne mette di suoi], e lo trasforma i un baraccone multicolore senza capo ne coda.
Ciao.
SCREAMERS a me non è dispiaciuto (soprattutto per il modo in cui omaggia BLADE RUNNER senza perdere di vista il contenuto originale del racconto di Dick). Per il resto, devo ammettere che la carriera di O'Bannon non è stata gestita ad altissimi livelli...
X
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID