Riceviamo notizia che...
Nel 1969 e un gruppo di studenti della Miskatonic University decide di emulare le esperienze psichedeliche dei coetanei sulla WestCoast, organizzando un proprio happening ove sperimentare stati di alterazione di coscienza tramite una combinazione di musiche e atmosfera col non troppo legale ausilio di LSD. Il professore che funge da loro consulente, un docente di filosofia specializzato in non meglio precisati "Studi sul Male", coglierà l'occasione per un proprio e assai
più personale esperimento, basato sulla lettura di formule dal Necronomicon proprio al momento culminante degli effetti di droghe e musica. Mentre una troup studentesca sta filmando il tutto a scopo di documentazione, tra un'esibizione e l'altra di rock-band dell' "Arkham Sound" tipico di quel periodo, entrambi gli esperimenti avranno sfortunatamente pieno successo... salvo smentire le troppo ottimistiche ipotesi del professore circa la possibilità di controllo dei risultati dell'evocazione.
Questo il soggetto del film The Miskatonic Acid Test, ennesima autoproduzione statunitense di tema lovecraftiano destinata al circuito dei festival che l'American Entrophy Production sta attualmente girando nel Maine. Con la formula del "documentario ritrovato" nello stile della psichedelia anni '60, e dichiarando di ispirarsi più al semisconosciuto 64 Charlie Mopic (recente film bellico girato con camera a mano come fosse un documentario sul Vietnam) che al solito e celeberrimo Blair Witch Project, l'autore Dark Lord Rob definisce la sua opera come "qualcosa di simile al Monterey Pop solo che, alla fine, dei mostri attaccano tutti quanti!"
Oltre a quanto scritto sopra possiamo riferirvi che nel sito ufficiale del film si possono trovare molti contenuti interessanti, dai soliti trailer e foto fino a un interessante capitolo che riguarda i gruppi musicali dell'epoca ad Arkham e, cosa non frequente, l'opportunità di scaricarsi l'intera sceneggiatura in formato word!
Letteralmente geniale lo slogan del film che solo chi conosce bene San Timothy Leary e le sue sostanze apriporte potrà gustare pienamente: turn on, tune in, drop dead!
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID