Come candele che bruciano (Candles Burning, 2006), recentemente in libreria è un romanzo iniziato a suo tempo dallo scrittore Michael McDowell, ma rimasto incompiuto per la sua morte avvenuta improvvisamente del 1999. E’ stato poi ripreso da Tabitha King che lo ha rivisto e completato secondo le volontà dei famigliari dello scrittore.
Nello spirito delle storie di fantasmi che Michael amava, Tabitha King ha ripreso dove lo scrittore aveva lasciato, e da questa involontaria e possiamo dire postuma collaborazione tra i due scrittori ne è scaturita un'opera che si snoda in modo ipnotico come le spire di un serpente d'acqua; una storia di fantasmi e di creature che strisciano nell'oscurità, intrigante e magnetica, nella miglior tradizione del romanzo gotico.
La protagonista del romanzo è Calliope "Calley" Dakin, una bella bambina di sette anni. E’ una bambina “particolare” perchè sente cose che non dovrebbe sentire (e a volte sente e vede i morti) e sa cose che un bimba non dovrebbe sapere.
Un giorno il suo amatissimo padre viene rapito, torturato, ucciso e smembrato da due donne senza alcuna motivazione evidente.
Dopo questi fatti Roberta, la madre di Calley si trasferisce con la bambina a Pensacola Beach, e in questa casa però avvengono fatti inquietanti e l’amore di Calley per il suo papà continua anche dopo la sua morte.
Gli autori:
Tabitha King, è nata nel Maine nel 1949, il suo nome da ragazza è Tabitha Jane-Frances Spruce.
E’ la moglie di Stephen King, conosciuto quando entrambi erano al college e che ha sposato nel 1972 ed è la madre di tre figli, Naomi, Joe Hill e Owen King.
Per la sua attività di scrittrice usa il cognome del marito. Dal 1981, Tabitha ha pubblicato sette romanzi prima di Come candele che bruciano.
Vive nel Maine insieme al marito.
Michael McDowell (1950-1999) E’ stato un acclamato scrittore di horror e storie di sapore gotico (tra cui il romanzo L'inquilino senza nome, pubblicato in Italia da Frassinelli), nonchè autore e sceneggiatore di successi come Beetlejuice, Edward mani di forbice e Nightmare Before Christmas.
E’ autore della serie Blackwater (sei romanzi), Jack and Susan (tre volumi) e svariati romanzi.
E’ scomparso lasciando incompiuto questo romanzo.
La quarta:
Calliope "Calley" Dakin è la prediletta di papà, tanto da esasperare sua madre, Roberta Ann, appartenente alla antica - e prestigiosa - famiglia Carroll. Benché abbia sposato Joe Cane Dakin, e benché lui possieda una florida catena di concessionarie di automobili, Roberta Ann non gli permette mai di dimenticare le sue umili origini. Ma è Calley a subire maggiormente il disprezzo della madre, perché è in tutto e per tutto una Dakin di ceto inferiore. Sente inoltre cose che forse una bimba non dovrebbe sentire, e sa cose che una bimba non dovrebbe sapere...
Calley ha solo sette anni quando l'adorato padre viene torturato, ucciso e squartato da due donne, senz'alcun motivo apparente. Lei e la madre si ritrovano coinvolte in eventi inspiegabili in seguito ai quali rimangono confinate a Pensacola Beach, dove - in una casa che è la copia esatta di quella della defunta bisnonna di Calley - un'altra donna le aspetta al varco. Una donna che sa chi è Calley, e cerca di controllarla. Perché la piccola ha un potere, e qualcuno vuole usarlo. Qualcuno che ha commesso l'errore di eliminare il suo papà, senza capire che l'amore di questa bambina speciale per lui non può essere distrutto dalla semplice morte. Né quello di suo padre per lei.
Tabitha King, Michael McDowell, Come candele che bruciano (Candles Burning, 2006)
Traduzione Annalisa Garavaglia, Sperling & Kupfer, collana Pandora, pagg. 437, euro 19,90
ISBN 978-88-200-4851-8
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