Raul Bova ha imparato da tempo che essere presuntuosi non paga, dalla volta che, nuotatore prodigio pieno di sè, ha fallito nella gara che l'avrebbe dovuto qualificare per le olimpiadi. Da allora predica umiltà, e cerca di restare con i piedi per terra.
L'aver recitato in un film di successo come Alien vs Predator non ha quindi intaccato la sua corazza fatta di modestia e di piccoli passi.
"Voglio costruire la mia carriera su basi solide" ha dichiarato in una recente intervista a La Repubblica, "e non si può fare affidamento su un successo americano. Hollywood ti fa credere di essere arrivato e il giorno dopo non sei più nessuno".
Nel film diretto da Paul W.S. Anderson, Bova interpreta la parte dell'archeologo Sebastian De Rosa, un esperto di culture antiche aggregato a una spedizione scientifica inviata in Antartide a studiare una misteriosa piramide sepolta sotto i ghiacci. Una volta lì scoprirà gli incredibili legami tra le principali civiltà umane del passato e alcune razze aliene... esseri che non tarderanno a farsi vivi.
E mentre la piramide continua a cambiare la sua struttura interna, spostando muri e scale e trappole (un particolare che ricorda altri film horror come The Cube o I tredici spettri), la spedizione si ritroverà a essere la "variante determinante" nella sfida all'ultimo sangue tra Alien e Predator.
Bova, non un grande appassionato del genere horror/fantastico, pare però essersi divertito durante le riprese. "Mi sembrava di stare in un parco giochi pieno di mostri, di fare quello che immaginavo da ragazzino" ha ammesso, sottolineando poi come in Europa il cinema sia "più impegnato" e meno legato agli effetti speciali.
L'attore, nato a Roma trentatrè anni fa, ha però escluso la sua partecipazione a un eventuale sequel della pellicola, così come di un suo impegno prolungato oltre oceano. "A Los Angeles mi sono sentito molto solo, insicuro di come mantenere il ritmo e la velocità delle cose che succedono lì. Lavorare in america non lo escludo, ma voglio restare a vivere in Italia".
Alien vs Predator, di cui vi avevamo già parlato qui e qui, debutterà in Italia questo venerdì, distribuito nelle sale in 200 copie.
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