Katharine Towne, presentataci dagli amici di Arrow in the Head, è una HorrorMate "di lusso", praticamente una futura star, una predestinata.
Nata a Hollywood il 17 luglio 1978, è figlia dello sceneggiatore/attore/regista Robert Towne e dell'attrice Julie Payne, nonché nipote degli attori John Payne e Anne Shirley (apparsi in 124 film in due tra gli anni '20 e '60).
La sua carriera inizia con il film Girl, a vent'anni, di fianco ad altre bellezze come Dominique Swain, Tara Reid (Alone in the Dark, Wicked Prayer) e Selma Blair (Hellboy).
Nei due anni seguenti lavora in altre sette pellicole, e non tarda a farsi notare: viene scritturata nel 2000 per What Lies Beneath di Robert Zemeckis, film horror che vede Harrison Ford e Michelle Pfeiffer come protagonisti.
L'anno dopo sono altri "big" a sceglierla: David Lynch la vuole nel suo oscuro e malato Mulholland Dr. al fianco delle supersexy Naomi Watts e Laura Harring, mentre Ivan Reitman la vuole nel film-parodia Evolution.
La "consacrazione" avviene con la sua partecipazione alla quarta stagione del serial TV Buffy l'Ammazzavampiri, nella parte della vampira Sunday.
Raggiunta una certa notorietà è passata dai ruoli di attrice non protagonista a quelli di protagonista in produzioni a basso costo, dividendosi tra l'horror di Scream at the Sound of the Beep (2002), LD 50 Lethal Dose (2003), e la commedia di Sol Goode (2001), The Anarchist Cookbook (2002) e Easy Six (2003) a fianco di Julian Sands.
Divorziata dal 2002 dall'attore Charlie Hunnam, conosciuto nel 1999 durante un'audizione per il telefilm Dawson's Creek (per la serie: ogni parte è buona quando bisogna mangiare), Katharine ha appena finito di recitare in Barry Dingle, una commedia in uscita nel 2005, e sta aspettando il "grande successo". Dopo 22 film, e un servizio su una nota rivista per uomini, potrebbe finalmente essere arrivato il suo turno...
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